Una delle sfide più comuni che i fan di Pokémon si pongono durante le loro avventure nei titoli dei mostriciattoli è quella della Nuzlocke, un modo di giocare che obbliga gli Allenatori a seguire certe regole, aumentando così il livello di difficoltà del gioco. Nelle ultime ore, alcuni rumor hanno rivelato che The Pokémon Company International potrebbe non essere esattamente favorevole a questo tipo di sfida, scatenando la reazione dei fan sui social media.
Gli ex conduttori di Nintendo Minute, Kit e Krysta, hanno rivelato una storia che riguarda una loro precedente interazione con The Pokémon Company International, in cui proponevano la messa in onda di un titolo giocato con le regole della Nuzlocke. Secondo i due, la compagnia avrebbe rifiutato la proposta, considerando questo tipo di sfida allo stesso livello delle hack ROM. Questa dichiarazione ha scatenato delle reazioni negative da parte del web, dato che una Nuzlocke non comporta nessun tipo di hacking, le regole comprendono solamente la perdita definitiva di un Pokémon dopo la sua sconfitta.
Negli anni, questo tipo di sfida è diventato molto popolare tra i giocatori, ma soprattutto tra i content creator, che adottando queste regole riescono a trovare un modo per interagire con le proprie chat. A chiarire la situazione è stato Joe Merrick, che su Twitter ha condiviso due post separati. Nel primo, il creatore di Serebii ha dichiarato l’incorrettezza delle parole di Kit e Krysta dopo aver parlato direttamente con TPCi, dicendo che la compagnia non avrebbe nulla in contrario a questo stile di gioco affinché vengano rispettati i confini dei loro titoli.
Merrick ha anche aggiunto che i due ex conduttori di Nintendo Minute non avrebbero mentito e che, invece, la loro esperienza sia solamente stata un’incomprensione. Subito dopo, con il suo secondo post, Joe Merrick ha condiviso le parole esatte di The Pokémon Company International, provenienti da un comunicato ufficiale:
Non abbiamo nessun problema con i fan/content creator che giocano con le regole Nuzlocke
Nintendo
I fan dei mostriciattoli potranno dormire sogni tranquilli, sapendo che in realtà non c’è nessuna ostilità da parte di TPCi verso chi gioca a Pokémon con queste regole.
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