Per la rubrica “il Diario degli Sviluppatori” di Pokémon GO, questa volta è stato intervistato il character designer dell’app, l’illustratore Yusuke Kozaki. Gli sono state rivolte domande piuttosto curiose sulla sua esperienza di gioco in Pokémon GO e su quali siano state le fonti di ispirazione per le sue illustrazioni nel gioco. Qui vi presentiamo il riassunto della lunga intervista, che troverete integralmente sul sito ufficiale di Pokémon GO.
Kozaki ha raccontato il suo lavoro e la sua esperienza diretta con Pokémon GO attraverso tre domande. Nella prima, gli è stato chiesto il motivo per cui ha intrapreso la carriera da illustratore e come si è ritrovato coinvolto nel progetto Pokémon GO. Sin da bambino appassionato di fumetti e manga, ha deciso di intraprendere la carriera da artista professionista. Da semplice appassionato del mondo dei mostriciattoli tascabili, fu una sorpresa anche per lui la richiesta di collaborazione da parte di Niantic per la realizzazione dei personaggi del gioco. Con grande soddisfazione, lui stesso ha così dichiarato in merito al suo lavoro:
Quando Pokémon GO uscì ufficialmente, nel 2016, tutto sembrava andare a gonfie vele. Mi ricordo che giocatori in tutto il mondo erano particolarmente entusiasti del disegno del Professor Willow, ed ero davvero felice di sentirli dire che era il professore più fico che avessero mai visto. Ero sorpresissimo che un gioco in cui era stato usato il mio disegno avesse un tale successo. Non potevo credere a quel che stava succedendo davanti ai miei occhi.
A Kozuki si devono infatti i personaggi del Professor Willow e i Capisquadra Candela, Blanche e Spark dei team Coraggio, Saggezza e Istinto rispettivamente. La seconda domanda che gli è stata rivolta infatti riguarda proprio loro e in particolare a cosa si è ispirato per la loro caratterizzazione. La risposta alla domanda è stata abbastanza semplice: Pokémon GO collega il mondo reale a quello virtuale, quindi l’artista ha cercato di rendere i suoi personaggi quanto più realistici possibile nel mondo di Pokémon, proprio per emulare questo collegamento tra realtà e finzione.
Kozuki ha anche lavorato all’illustrazione per il sesto anniversario di Pokémon GO. In merito ha così dichiatato:
La composizione generale dell’illustrazione è molto simile a quella del primo anniversario. Ma guardando con attenzione si può notare che nei sei anni passati ci sono stati dei cambiamenti. Per esempio, il ragazzo che camminava dietro il Professor Willow nel disegno del primo anniversario, in quello del sesto anniversario gli cammina davanti. E il Togepi che la ragazza teneva in mano si è evoluto in Togekiss.
E come ultimo argomento, Kozuki ha parlato della sua esperienza come giocatore diretto di Pokémon GO, per cui ha affermato:
Penso che poter giocare e fare amicizia con persone che normalmente non si incontrerebbero mai è la cosa davvero divertente di Pokémon GO. La possibilità di interagire nella community con persone di ogni età è un’esperienza unica, che solo Pokémon GO può offrire.
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