Con la realizzazione di Pokémon Scarlatto e Violetto abbiamo finalmente avuto il primo titolo della serie principale open world e con grafica totalmente in 3D. Di conseguenza, gli animatori di Game Freak hanno dovuto fare gli straordinari e introdurre una gran quantità di animazioni per creature vecchie e nuove. In una recente intervista, sono stati proprio questi a spiegarci alcuni retroscena di tale processo, rivelandoci anche un’inedita informazione relativa alle animazioni dei mostriciattoli tascabili di Pokémon Scarlatto e Violetto.
Durante l’intervista, gli animatori hanno infatti dichiarato che, con il passaggio al mondo 3D di Pokémon Scarlatto e Violetto, è stato necessario fare in modo che le creature si muovessero liberamente e rendessero più vivi gli habitat. Per realizzare ciò, è stato necessario prendere i dati dei movimenti dei titoli precedenti, per lo più ancora risalenti all’epoca dei 30 fps, e ricrearli a 60 fps, ottenendo così Pokémon dotati di animazioni incredibilmente fluide, che potranno essere utilizzate anche nei titoli successivi.
Tuttavia, come fa notare @CentroLeaks, ciò non vuol dire che le animazioni riprodotte all’interno delle nostre copie di Pokémon Scarlatto e Violetto siano effettivamente a 60 fps.
Il gioco infatti gira su Switch a massimo 30 fps e per vedere effettivamente all’interno di un gioco Pokémon animazioni con una simile fluidità sarà, molto probabilmente, necessario attendere la prossima console Nintendo. Questa nuova notizia data dagli animatori di Game Freak potrebbe essere dunque un’ulteriore conferma di un recente leak che connetteva l’uscita dell’erede di Nintendo Switch a quella del secondo DLC di Pokémon Scarlatto e Violetto.
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