Dare un titolo a un’opera di propria creazione non sempre risulta un’operazione immediata e veloce. Lo stesso vale per il mondo dei videogiochi, soprattutto per la serie dei Pokémon, dove spesso sono due i titoli da scegliere. Nel mondo dei mostriciattoli tascabili, infatti, ogni coppia di titoli, come per esempio Pokémon Rubino e Zaffiro, non deve solo differenziarsi nei nomi scelti, ma deve presentare anche due concetti complementari, rispecchiando la dualità che caratterizza l’avventura degli Allenatori.
Non è un caso che come esempio abbiamo scelto proprio i giochi di terza generazione, Pokémon Rubino e Zaffiro. Stando agli ultimi dati trapelati sul web, infatti, avrebbero potuto avere nomi diversi. A scoprirlo e a diffondere la notizia attraverso un post su X sono stati gli utenti @KmiE_821 e @Wobbuu.
In particolare, i dataminer hanno scoperto, attraverso alcuni file presenti nelle cartucce, che Pokémon Rubino e Zaffiro erano chiamati “藍バージョン” e “朱バージョン”, traducibili come “Versione Indaco” e “Versione Cremisi“.
La prima immagine è relativa al file di script field_c102.ev, legato agli eventi di trama nella città di Ferrugipoli, mentre il secondo screen fa riferimento al file di script cave_d0701s.ev, legato invece allo scontro tra Team Magma e Team Idro sul Monte Camino.
Nonostante “Indaco” e “Cremisi” non siano così lontani dai titoli definitivi, dobbiamo ammettere che Rubino e Zaffiro si sono rivelati due nome perfettamente aderenti all’idea dei giochi. Il rubino e lo zaffiro, infatti, con i loro colori richiamano gli elementi fondamentali su cui si basa la storia: il potere della terra e del mare, incarnati dai leggendari Groudon e Kyogre.
Se queste notizie sui videogiochi Pokémon stuzzicano la vostra curiosità, allora abbiamo la rubrica che fa per voi, “Tempovia – Viaggio nel mondo dei videogiochi Pokémon“, dove ripercorreremo la storia e il mondo dei videogiochi Pokémon attraverso interviste esclusive e materiale inedito. Nel primo articolo della rubrica, tra aneddoti, emozioni e sensazioni dei protagonisti, abbiamo riscoperto la storia di Game Freak; nel secondo articolo, invece, abbiamo analizzato alcune pagine di New Game Design, libro di Satoshi Tajiri pubblicato pochi mesi prima del rilascio di Pokémon Rosso e Verde in Giappone. Rimanete sintonizzati sul nostro sito per scoprire le prossime pubblicazioni!
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!
