Come ogni anno, tutti i giocatori di Pokémon GO si sono riuniti per l’evento più atteso: il Pokémon GO Fest! Niantic ci ha gentilmente offerto la possibilità partecipare all’evento regalandoci il biglietto a pagamento. In qualsiasi angolo del mondo dalle 10 alle 18 (ora locale) del 13 e 14 luglio, tutti gli Allenatori sono scesi in strada, pronti ad affrontare tante missioni e a catturare più mostriciattoli possibile nel Pokémon GO Fest, alla caccia come sempre dei cromatici più ambiti, soprattutto quelli che hanno fatto il loro debutto proprio durante l’evento.
L’evento era accessibile sia gratuitamente sia acquistando un biglietto da 17€ che offriva diversi bonus, come biglietti raid, missioni speciali e sfide di collezione. L’incontro con Marshadow è il fulcro della differenza tra possessori del biglietto e non, garantendo la cattura del Pokémon Vivinombra in anteprima rispetto a tutti gli altri giocatori. Tra le ricompense c’era anche un colore esclusivo dell’oggetto avatar maglietta del Festival di Pokémon GO 2024, sicuramente elemento secondario rispetto all’incontro con il Pokémon misterioso di Alola, ma sicuramente apprezzato.
Ancora, per i possessori del biglietto erano anche previsti diversi bonus aggiuntivi, tra cui: maggiori possibilità di incontrare Pokémon cromatici, possibilità di effettuare fino a sei scambi speciali entrambi i giorni, 9 biglietti raid gratuiti facendo girare i dischi delle Palestre e Uova speciali da 7 km.
In arrivo dall’Ultramondo: le Ultracreature protagoniste indiscusse del Pokémon GO Fest
Le Ultracreature sono state la vera chicca del Pokémon GO Fest 2024, protagoniste indiscusse dei raid a cinque stelle disponibili sia durante l’evento, sia prima. Infatti, nella settimana che precedeva il weekend del 13-14 luglio, ogni giorno abbiamo avuto modo di partecipare alle ore leggendarie, quindi dalle 18:00 alle 19:00, dedicate proprio alle Ultracreature. In particolare:
- 8 luglio: Guzzlord;
- 9 luglio: Nihilego;
- 10 luglio: Kartana;
- 11 luglio: Blacephalon;
- 12 luglio: Pheromosa.
Durante il weekend, invece, tutte le creature erano disponibili nei raid e, la particolarità di questi, era che non necessitavano di una schiusa: il raid si presentava, durava 25 minuti per poi lasciare alla Palestra 5 minuti di pausa e, di conseguenza, far apparire un altro raid! I possessori del biglietto si sono senza dubbio sbizzarriti a fare raid, perché avevano a disposizione ben nove biglietti in più per gli eventi fisici.
Ma l’elemento più importante del Pokémon GO Fest è Necrozma, che fa il debutto mondiale proprio durante l’evento (in realtà è stato reso disponibile già durante i Pokémon GO Fest a Sendai, New York e Madrid, ma solo per coloro che partecipavano lì fisicamente). Durante la seconda giornata, Necrozma era l’unico leggendario presente nei raid e, soprattutto, si trovava fuso con Solgaleo o Lunala, il che permetteva, una volta battuto, di ricevere delle energie solari o lunari in base al Pokémon con cui era fuso, utili proprio per permettere ai giocatori di compiere questa meccanica.
Divisione delle fasce orarie: gli habitat
Una caratteristica fissa che si presenta in tutti i Pokémon GO Fest è la suddivisione della prima giornata di evento in habitat. Ogni ora, infatti, prende un nome specifico e in quei sessanta minuti saranno disponibili selvatici una serie di Pokémon precisi, non trovabili nelle altre ore. Finito il quarto habitat, si ricomincerà a rotazione dal primo.
Quest’anno, gli habitat erano dedicati alle varie fasi del giorno, divise in: Alba sulla prateria (10:00-11:00, 14:00-15:00), Giorno splendente (11:00-12:00, 15:00-16:00), Crepuscolo strisciante (12:00-13:00, 16:00-17:00) e Notte oscura (13:00-14:00, 17:00-18:00). A seguire, potete trovare le infografiche con tutti i Pokémon trovabili allo stato selvatico per ogni habitat.
Inoltre, i possessori di biglietto, utilizzando un Aroma (escluso aroma avventura giornaliera), potevano incontrare i seguenti mostriciattoli, divisi per area:
- Alba sulla prateria: Unown A, D, G, H, I, N, T, Y e Maractus;
- Giorno splendente: Unown A, D, G, H, I, N, T, Y e Corsola;
- Crepuscolo strisciante: Unown A, D, G, H, I, N, T, Y e Rockruff;
- Notte oscura: Unown A, D, G, H, I, N, T, Y e Vullaby.
Durante la seconda giornata, invece, non vi erano gli habitat. Quindi tutti i Pokémon erano incontrabili allo stato selvatico in qualsiasi momento della giornata.
Sblocco dell’ultrabonus
Sempre nella giornata di sabato 13 luglio 2024, nel corso di ciascuna ora dell’habitat, tutti i giocatori titolari di un biglietto dell’evento hanno avuto modo di unire le forze per completare una sfida globale e ricevere alcuni bonus. Inoltre, collaborando e completando 20 sfide, hanno permesso di sbloccare gli eventi di Sblocco dell’ultrabonus del Festival di Pokémon GO di quest’anno.
Lo Sblocco dell’ultrabonus 2024 è diviso in tre parti:
- Dal 17 luglio, Tandemaus e la sua evoluzione Maushold sono disponibili su Pokémon GO e hanno portato con loro diversi bonus, come il quadruplo di esperienza da cattura, il doppio dell’amicizia con le interazioni tra amici e doppie caramelle da cattura, oltre che una ricerca a tempo dedicata proprio ai Pokémon di nona generazione;
- Forza d’acciaio è il nome della seconda parte dell’ultrabonus e si terrà dal 25 al 30 luglio e prevede il debutto in gioco di Togedemaru cromatico.
- Infine, sabato 27 luglio introdurrà i megaraid di Lucario con una giornata dedicata proprio alla megaevoluzione del Pokémon Aura.
Impressioni sull’evento
Rispetto ad altri eventi giocati, devo dire che il Pokémon GO Fest è stato molto divertente, nonostante il caldo torrido che limitava relativamente la possibilità di passare tutte e otto le ore a giocare. Al contrario di volte passate, questa mi ha dato più soddisfazione sia a livello di bonus, sia a livello di esperienza guadagnata, sia di cromatici, sia proprio di sfide nel gioco. La cosa più importante è stata vedere la netta differenza tra i possessori del biglietto e chi non lo aveva acquistato: è giusto “premiare” le persone che decidono di investire del denaro e differenziarle da chi decide di non farlo.
Infatti, chi non aveva il biglietto ha avuto grandi difficoltà a incontrare Pokémon cromatici perché per loro era come se fosse una giornata qualsiasi, a livello di probabilità. Noi, invece, avevamo molta più facilità e questo non è scontato, perché in altri eventi non sono riuscita a trovare abbastanza cromatici da differenziarmi dai miei amici senza biglietto.
Il Pokémon GO Fest 2024 è stato un momento felice, di condivisione con altri Allenatori, di sfide contro le Ultracreature, di speranza nel trovare il cromatico preferito… insomma, ci voleva proprio!
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