Il mondo del competitivo del GCC Pokémon è in continua evoluzione. L’uscita di una nuova espansione porta con sé nuove carte e, di conseguenza, nuove strategie, da mettere in atto abbinando questa o quella carta, o assegnando a un Pokémon piuttosto che a un altro lo strumento giusto: GCC Pokémon Pocket, con la sua ultima espansione Scontro Spaziotemporale, non di certo da meno!
Con l’ultima espansione rilasciata lo scorso gennaio, Scontro Spaziotemporale, la nuova struttura del competitivo è ormai entrata nel vivo, con carte divenute ormai centrali nella pianificazione delle lotte e nuovi mazzi la cui costruzione ruota intorno a esse.
Sui nostri profili social, attraverso la rubrica Deck in Trend vi abbiamo mostrato alcuni di questi mazzi, dove i protagonisti sono potenti Pokémon-ex, come Palkia-ex, Dialga-ex o Weavile-ex (al momento ottenibile attraverso un evento dedicato ai Pokémon di tipo Oscurità). Ora passiamo qualche nuovo deck da provare a costruire e utilizzare su GCC Pokémon Pocket, partendo da carte con rarità massima ◆◆◆.
In Scontro Spaziotemporale, la lotta si fa dura con Rampardos e Lucario
Iniziamo con un primo mazzo con protagonisti due Pokémon di tipo Lotta, Lucario e Rampardos.
Lucario è dotato di 100 PS, di un’abilità e di una mossa. Quest’ultima è Colpo Sottomarino, con cui infliggere 40 danni al Pokémon attivo avversario con due Energie Lotta. Nell’impalcatura strategica di questo mazzo, è la sua abilità, Istruttore di Lotta, a essere fondamentale, poiché aumenta di 20 punti i danni degli attacchi usati dai propri Pokémon di tipo Lotta.
Rampardos, ottimo dal punto di vista della resistenza grazie ai 150 Punti Salute, è invece provvisto di una sola mossa, Zuccata (Energia necessaria: una Energia Lotta), capace di infliggere un’ingente somma di danni al Pokémon attivo avversario, pari a ben 130 punti, ma con la penalità di 50 PS di danno a proprio carico.
Come potete vedere dalla grafica che vi abbiamo lasciato, nel mazzo è presente un terzo Pokémon, Hitmonchan, una carta utile nelle prime fasi di attacco, mediante l’unica mossa disponibile, Stoccata (danni di base: 30; Energia necessaria: una Energia Lotta). Nell’attesa di giocare Rampardos, che necessita di essere prima “resuscitato” dal Fossilcranio, la strategia che vi suggeriamo richiede di indebolire i Pokémon avversari attraverso l’attacco di Hitmonchan, con possibilità di potenziamento fino a 50 danni grazie all’abilità Istruttore di Lotta di Lucario.
Una volta riportato in vita Cranidos e dopo averlo fatto evolvere in Rampardos, è possibile sferrare potenti e decisivi attacchi.
Magnezone altera il campo magnetico nello Scontro Spaziotemporale
Di Magnezone abbiamo già discusso nell’appuntamento precedente, dove al Pokémon è stato riservato un ruolo come attaccante di supporto al protagonista, ovvero Darkrai-ex. In questo mazzo, invece, Magnezone ricopre una posizione centrale, poiché ogni mossa prepara il Pokémon Magnetico al suo poderoso attacco.
Anche se già di nostra conoscenza, vediamo più da vicino come è stata costruita questa carta. Magnezone risulta essere un Pokémon piuttosto interessante, avendo un’ottima quantità di Punti Salute, pari a 140. Non possiede alcuna abilità, ma in compenso è dotato di una mossa davvero forte, Tuonobomba, capace di assegnare, con una Energia Lampo e due Energie Incolore, ben 110 danni al Pokémon attivo avversario, perdendo però un’Energia Lampo.
Il nostro consiglio per sfruttare al meglio il potente attacco di Magnezone è di costruire il mazzo così come mostrato in grafica e utilizzando esclusivamente Energie Lotta. L’abilità di Magnetone, Carica Volt, infatti, riesce comunque ad attivarsi e ad assegnare Energie Lampo al Pokémon, anche se queste non sono presenti nell’architettura del deck. Così facendo, è possibile infliggere buone quantità di danno con Hitmonlee e Hitmonchan (entrambi con un solo attacco che richiede una sola Energia Lotta), in attesa di Magnezone e del suo attacco.
Marshadow, invece, punisce i K.O. ottenuti dall’avversario, attraverso la mossa Vendetta (danno di base: 40; Energia necessaria: una Energia Lotta e una Energia Incolore), che aumenta la sua potenza di 40 punti se un proprio Pokémon è stato messo K.O. nel turno precedente.
Alta tensione: Luxray ed Electivire
Sulla scia del precedente mazzo di Magnezone, continuiamo a elettrificare le sfide di GCC Pokémon pocket con le carte di Luxray ed Electivire, introdotte con l’espansione Scontro Spaziotemporale.
Luxray è dotato di 130 PS e di una sola mossa, Lampovolt, con cui infliggere 120 danni a uno dei Pokémon dell’avversario, al costo di tre Energie Lampo. Tuttavia, l’effetto secondario dell’attacco richiede di sacrificare tutte le Energie Lampo assegnate a questo Pokémon.
Electivire, ottimo anche lui per la resistenza grazie ai 120 Punti Salute, è provvisto di una sola mossa, Ipervoltaggio (Energia necessaria: due Energie Lampo), capace di infliggere fino a 120 punti danno (partendo da un danno base pari a 40), ma solo con due Energie Lampo in più rispetto a quelle richieste per l’attacco base.
Le due mosse di cui abbiamo poc’anzi discusso, Lampovolt e Ipervoltaggio, permettono, dunque, di fare molti danni, grazie anche ad approcci differenti. Con Lampovolt, Luxray permette di indebolire e mettere fuori uso qualsiasi Pokémon avversario, panchina inclusa. Se si optasse, invece, per il K.O. specifico del Pokémon attivo avversario, Electivire, con il suo Ipervoltaggio, potrebbe essere un ottimo alleato.
Entrambi i Pokémon esigono delle Energie Lampo extra, poiché Lampovolt di Luxray ha come penalità la rimozione di tutte le Energie Lampo dal Pokémon stesso, mentre Ipervoltaggio di Electivire richiede, per la sua piena potenza, due Energie Lampo in più rispetto alle due di base. Per far fronte a questi limiti e all’ingente domanda di Energie, è utile la carta Allenatore di Corrado, che assegna due Energie Lampo, dalla pila degli scarti, proprio a Luxray ed Electivire.
Corpi duri come l’acciaio: Bastiodon e Skarmory
Concludiamo questo secondo appuntamento di Deck in Trend, dedicato ai mazzi da costruire con le carte di Scontro Spaziotemporale, con Bastiodon e Skarmory, entrambi di tipo Metallo.
Così come la sua controparte di tipo Lotta (Rampardos), Bastiodon è dotato di un ottimo potenziale a livello difensivo, con ben 160 PS, ai quali si aggiunge un’ottima abilità, Muso Corazzato, con cui riesce a resistere a 100 danni dal Pokémon attivo avversario, previo risultato “testa” al lancio di una moneta.
Skarmory, invece, è dotato di soli 80 Punti Salute ed è provvisto di una sola mossa, Arti Metallici (danno di base: 20; Energia necessaria: una Energia Metallo), capace di infliggere fino a 30 danni in più, se una carta Oggetto Pokémon è assegnata a questo Pokémon.
Dato che Bastiodon ha bisogno di tempo per essere messo in gioco (poiché richiede di essere revitalizzato dal Fossilscudo), la strategia di questo mazzo suggerisce di giocare Skarmory in posizione attiva e infliggere quanti più danni possibili con il suo attacco. Vista la sua quantità di Punti Salute non particolarmente eccessiva, si può optare per l’uso dell’Oggetto Pokémon Mantello Gigante, così da garantire al Pokémon un po’ di resistenza aggiuntiva, oltre a consentire di sfruttare in pieno l’effetto dei suoi Arti Metallici.
Una volta in campo, per l’avversario Bastiodon si configura come un vero e proprio muro da abbattere, soprattutto se equipaggiato con Mantello Gigante o Bitorzolelmo.
Si conclude qui questo primo appuntamento con Deck in Trend: con questo e tanti altri contenuti sulla nostra pagina Instagram, iniziamo il nostro conto alla rovescia verso il Pokémon Day.
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