I mazzi più usati in GCC Pokémon Pocket: Luce Trionfale parte 1 – Deck in Trend

Il mondo del competitivo del GCC Pokémon è in continua evoluzione. L’uscita di una nuova espansione porta con sé nuove carte e, di conseguenza, nuove strategie, da mettere in atto abbinando questa o quella carta, o assegnando a un Pokémon piuttosto che a un altro lo strumento giusto. Anche il gioco mobile GCC Pokémon Pocket, con la sua ultima espansione Luce Trionfale, non è di certo da meno!

Luce Trionfale, l’ultima espansione di GCC Pokémon Pocket rilasciata il 28 febbraio 2025, ha introdotto nel gioco nuove carte e relative illustrazioni, continuando l’esplorazione delle storie e dei miti della regione di Sinnoh, cominciata già con Scontro Spaziotemporale. Infatti, se quest’ultima ha visto figli di Arceus, Dialga e Palkia, come protagonisti, in Luce Trionfale è proprio il divino Pokémon Primevo a fare il suo debutto.

Arceus-ex arriva nella raccolta di GCC Pokémon Pocket con ben quattro carte, compresa una carta immersiva. Il Pokémon possiede una buona quantità di Punti Salute (PS), pari a 140. Inoltre, è corredato di una abilità chiamata Lustro Mitologico, che lo rende immune dalle condizioni speciali, e di una mossa.

La mossa in questione è chiamata Forza Suprema, che infligge all’avversario 70 punti di danno base, con tre Energie Incolore. Inoltre, questo attacco aumenta di 20 danni per ogni Pokémon nella propria panchina, raggiungendo un massimo di 130 punti.

La più importante novità introdotta con Luce Trionfale sono le carte di alcuni Pokémon le cui abilità creano una vera e propria simbiosi primordiale con Arceus-ex, come per esempio Crobat e Heatran, protagonisti di uno dei mazzi che vi abbiamo presentato sui nostri social attraverso la consueta rubrica Deck in Trend.

Simbiosi primordiale in GCC Pokémon Pocket

Iniziamo proprio da un primo mazzo che abbina Arceus-ex a due Pokémon con abilità simbiotiche, Crobat e Heatran, citati poco sopra.

Crobat è dotato di 110 PS, di un’abilità e di una mossa. Quest’ultima è Oscurizanna, con cui infliggere 50 danni al Pokémon attivo avversario con una sola Energia Oscurità. Nella struttura strategica di questo mazzo, è la sua abilità, Astuzia Simbiotica, a essere fondamentale, poiché permette di infliggere 30 danni al Pokémon attivo avversario, se si ha in gioco Arceus o Arceus-ex.

Facendo parte della stessa categoria di Crobat, la costruzione della carta di Heatran rimane piuttosto simile, con una mossa, un’abilità da attivare in presenza del Pokémon Primevo e 110 PS. L’attacco di cui Heatran è dotato è Colpo Furibondo, che permette di infliggere al Pokémon attivo avversario un danno di base pari a 40, ai quali aggiungere 40 punti (per un massimo di 80 danni) se Heatran è danneggiato (Energia necessaria: due Energie Fuoco). La sua abilità è Agilità Simbiotica, che permette di ritirare Heatran senza alcun costo energetico.

La strategia di questo mazzo si basa su un approccio offensivo e su una flessibilità difensiva, grazie alle due carte appena descritte. Heatran, con la sua mossa, può infliggere fino a 80 danni al Pokémon attivo avversario, per poi essere agilmente ritirato per via dell’abilità Agilità Simbiotica. Contemporaneamente, Crobat può infliggere danni costanti ogni turno, mediante Astuzia Simbiotica. Nelle fasi offensive non è da sottovalutare l’uso di Arceus-ex, nonostante già il suo ruolo da “attivatore” di abilità, e del suo attacco Forza Suprema.

Inoltre, grazie alle carte Allenatore inserite nel mazzo, è possibile incrementare la longevità delle proprie creature, per esempio mediante l’uso del Mantello Gigante, così come è possibile giocare più rapidamente Pokémon base, tra cui Heatran e Arceus-ex, con le due Poké Ball.

Potenza ancestrale

Con un incontro ancestrale tra Arceus-ex e uno dei suoi figli, Dialga-ex, vi proponiamo questo mazzo che combina le mosse dei due Pokémon.

Alla Forza Suprema di Arceus-ex si aggiunge, infatti, Dialga-ex, dotato di 150 PS e due mosse, Metalturbo (danni di base: 30; Energia necessaria: due Energie Acciaio) e Impatto Pesante (danni di base: 100, Energia necessaria: due Energie Acciaio e due Energia Incolore). In questo caso, a giocare un ruolo chiave è Metalturbo, che permette di assegnare due Energie Acciaio a uno dei propri Pokémon in panchina, prendendole direttamente dalla Zona Energia.

Con Dialga-ex in posizione attiva, grazie all’attacco Metalturbo è possibile caricare in modo piuttosto rapido Forza Assoluta di Arceus-ex. A supporto di tale strategia, nel mazzo sono inserite altre carte, come Shaymin, capace di aumentare la durabilità di Arceus-ex e Dialga-ex grazie all’abilità Giardino di Fiori Profumati, o carte Oggetti Pokémon come Mantello Gigante e Bitorzolelmo.

Palkia-ex torna a distorcere il tempo in Luce Trionfale

Rimanendo tra le carte dedicate alle creature che compongono la cosmogonia del mondo Pokémon, l’ultimo mazzo che vi proponiamo in questo numero della rubrica è basato interamente su Palkia-ex, il Pokémon Spazio.

Palkia-ex è dotato di 150 PS (Punti Salute) e due mosse, Lacerazione (danni di base: 30; Energia necessaria: una Energia Acqua) e Tempesta Dimensionale (danni di base: 150, Energia necessaria: tre Energie Acqua e una Energia Incolore). Quest’ultima permette di infliggere anche 20 danni a ciascun Pokémon nella panchina dell’avversario, togliendo da Palkia-ex tre Energie Acqua, rendendo Tempesta Dimensionale la mossa chiave di questa tipologia di mazzo.

Questo mazzo, con solo Palkia-ex come Pokémon, è progettato per sfruttare la potenza di Tempesta Dimensionale, infliggendo danni elevati fin dai primi turni grazie alla rapida assegnazione di Energia Acqua offerta dalla carta di Misty. Infatti, pescando velocemente Misty, l’assegnazione di Energie consente di attaccare prima che l’avversario abbia la possibilità di reagire; in caso contrario, in attesa di assegnare le dovute Energie, è possibile comunque fare affidamento sulla mossa Lacerazione, che con i suoi 30 danni risulta sufficiente per ridurre rapidamente i Punti Salute del Pokémon avversario.

La strategia prevede anche l’uso della carta di Sabrina per rispedire in panchina carte con diversi gradi di minacciosità, o semplicemente per rendere più fragile la panchina avversaria, per poi ritirare le stesse carte attraverso l’effetto di Cyrus e sferrare colpi decisivi.