L’azienda americana Niantic Labs, partner di Nintendo per la realizzazione dell’attesissimo nuovo progetto per dispositivi mobili, chiamato Pokémon GO, ha confermato concretamente la sua presenza ed influenza nel mondo del Sol Levante, aprendo una nuova sede in Giappone.
Logo della Niantic Labs
La società si è fatta per lo più conoscere al grande pubblico lo scorso settembre, annunciando la sua collaborazione con Nintendo e The Pokémon Company per il co-sviluppo del titolo Pokémon GO, prossimo all’uscita nel 2016, e che sfrutta la realtà aumentata per catapultare i giocatori in un mondo al limite del reale e del fantastico, permettendo agli aspiranti allenatori di catturare i propri mostriciattoli tascabili preferiti, semplicemente andando con uno smartphone in giro per la città.
Questa nuova sede giapponese è la prima filiale in generale aperta dalla compagnia americana, ed è stata inaugurata il 3 dicembre a Minato, un quartiere di Tokyo. Alla guida troviamo Setsuto Murai, che in precedenza ha già lavorato presso Google Japan e per altre importanti società di telecomunicazione nipponiche. Per ufficializzare l’evento, è stata organizzata una conferenza stampa, alla quale proprio lo stesso Murai ha preso parte, e della quale sono disponibili online alcune foto.
Il presidente della sede Niantic giapponese, Setsuto Murai
Secondo una dichiarazione rilasciata dalla società proprio in quest’occasione, gli obbiettivi da raggiungere consisterebbero essenzialmente nello sviluppo di giochi che possano vantare di una realtà aumentata di primo livello (quindi come Pokémon GO), e nella realizzazione di una piattaforma dedicata soprattutto alla tecnologia AR e mapping.
Stando alle parole di John Hanke (CEO di Niantic), inoltre, sembrerebbe che questa ipotetica piattaforma abbia grandi speranze di essere lanciata in tempi non troppo lunghi nel mercato videoludico, specialmente in quello giapponese, che secondo alcuni calcoli potrebbe essere sfruttato come un veloce e rapido tuffo nello sviluppo di un business successivamente internazionale.
Ad ogni modo, se volessimo trarre delle conclusioni da questa notizia, considerando le linee gestionali e le manovre attualmente intraprese dalla stessa Nintendo, si potrebbe con relativa certezza affermare che Pokémon GO non sarà l’unico gioco sviluppato dalle due aziende collaboratrici a basarsi sulla tecnologia AR e GPS.
Foto scattata alla presentazione del nuovo titolo Pokémon GO
Dovremmo quindi (forse) tenerci pronti per qualche altro annuncio di rilievo in futuro, annuncio che abbia come soggetto un nuovo avvincente titolo sviluppato intorno a queste nuove frontiere, che mirano ad ampliare e migliorare le esperienze di gioco tramite il nostro coinvolgimento e quello della realtà in cui viviamo.
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