The Pokémon Company International e Niantic hanno comunicato i termini d’uso e le linee guide da seguire per una corretta fruizione di Pokémon GO.
Come annunciato durante lo scorso E3, Pokémon GO, l’attesissimo gioco per smartphone sviluppato da TPCi in collaborazione con Niantic, verrà rilasciato questo mese.
A sottolineare l’ormai imminente rilascio del gioco, ecco che sul sito ufficiale di Pokémon e sulla pagina di supporto di Niantic sono stati pubblicati i termini d’uso e le linee guide validi per i giocatori italiani.
I termini di utilizzo rilasciati da TPCi devono essere obbligatoriamente accettati per poter usufruire dei contenuti del gioco.
Scorrendo il testo emerge come i bambini di età inferiore ai 13 anni non potranno utilizzare l’applicazione nel caso in cui uno dei genitori non abbia approvato l’account del figlio.
In aggiunta, sono contenute anche delle direttive da rispettare per un utilizzo sicuro e responsabile del gioco.
Niantic ha inoltre pubblicato separatamente le regole da rispettare per una serena fruizione del gioco, votate al divertimento e al rispetto nei confronti degli altri giocatori e delle regole del mondo esterno.
In primis è necessario rispettare la community e i giocatori, poiché a differenza di altri titoli è davvero possibile incontrare gli Allenatori sfidanti. Bisogna quindi rispettare i rivali mantenendo un comportamento civile ed educato, preservando diritti legali come la privacy. Ogni violazione potrà essere segnalata direttamente a Niantic, la quale potrà emettere sanzioni che potrebbero portare a limitazioni o addirittura alla chiusura dell’account.
È inoltre consigliato di proteggere la propria privacy utilizzando un nickname e non pubblicare dati sensibili relativi ad altri giocatori, come il nome, il numero di telefono o l’indirizzo. È inoltre vietato scattare foto ad altri Allenatori senza disporre della loro autorizzazione.
Ovviamente le regole del mondo esterno devono essere rispettate, per cui è vietato sconfinare in una proprietà privata senza l’autorizzazione del proprietario oppure postare contenuti non appropriati incitanti all’odio, alla violenza e in generale non adatti ai minori.
Inoltre ogni modifica effettuata sul software allo scopo di ottenere dei vantaggi illeciti potrà portare alla chiusura dell’account.
Ormai manca davvero poco all’arrivo di Pokémon GO. Siete pronti?
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