Sembra inarrestabile la corsa verso il successo di Pokémon GO, l’applicazione sviluppata da Niantic con la collaborazione di The Pokémon Company e rilasciata ufficialmente sui dispositivi Android e iPhone in Germania, Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
In pochi giorni l’applicazione ha ottenuto un successo inimmaginabile. Il riscontro da parte degli appassionati delle ormai celebri creature tascabili, giunte al loro ventesimo anniversario, va ben oltre qualsiasi aspettativa.
A contribuire al successo di Pokémon GO vi sono svariate microtransizioni e su questa scia pare che gli sviluppatori abbiano trovato un nuovo modo per guadagnare soldi sfruttando l’applicazione in questione.
Nel corso di una recente intervista al quotidiano statunitense New York Times, John Hanke, il CEO di Niantic, ha svelato che sono già stati stipulati diversi accordi per rendere le strutture di varie aziende dei luoghi sponsorizzati così da attirare un numero sempre più elevato di giocatori e ricavarne un guadagno in costante crescita.
C’è una seconda componente per il nostro modello di guadagno a Niantic che è questo concetto di luoghi sponsorizzati.
Queste le chiare parole di John Hanke che ha voluto far intendere quali sono i progetti futuri legati a Pokémon GO, seguendo in un certo senso il percorso che Niantic ha intrapreso con Ingress, un videogioco di realtà aumentata sviluppato per le piattaforme Android e iOS.
il CEO di Niantic non ha voluto aggiungere ulteriori parole al riguardo, ma a quanto pare c’è chi è riuscito a ricavare importanti informazioni su questo argomento, sebbene siano al momento da ritenere semplici rumor.
La scoperta riguarda la maggior catena di ristoranti fast food nel mondo, ovvero McDonald’s.
Un ragazzo australiano Manu Gill avrebbe difatti trovato, in /assets/bin/data/managed/metadata, alcuni file alquanto promettenti, aperti tramite un editor esadecimale. La prima parte non è risultata molto interessante, ma continuando la ricerca è riuscito a scovare delle stringhe che riguardavano un possibile accordo proprio con McDonald’s.
La nota catena di ristoranti fast food potrebbe quindi diventare partner ufficiale dell’applicazione e rendere ogni suo edificio un Pokéstop, ovvero un portale corrispondente ad alcuni luoghi di interesse nella mappa reale.
Se le cose stessero veramente in questo modo potrebbe portare grande giovamento a Pokémon GO.
Insomma, ciò che è certo è che grandi cose sono previste per il futuro di questa nuova applicazione a tema Pokémon che, come testimoniano gli ottimi risultati di questi giorni, rappresenta sicuramente una vera e propria miniera d’oro. Non ci resta che attendere ulteriori informazioni!
Secondo voi una collaborazione tra Pokémon GO e McDonald’s potrebbe essere un buon affare per la nuova applicazione sviluppata da Niantic?
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