Un punto di vista scientifico sul successo di Pokémon GO!

Pokémon GO è riuscito a diventare, in meno di un mese, il gioco più scaricato e uno dei più importanti della storia del panorama videoludico mobile. Il successo di questa applicazione è sicuramente da imputare all’effetto nostalgia che provoca nei ragazzi che hanno lasciato la serie Pokémon anni fa ed è, naturalmente, la novità del momento per i giocatori più giovani.

Il professore e dottore tedesco Claus-Peter H. Ernst, esperto nell’uso dei media, che ha condotto, lo scorso anno, uno studio chiamato “Perché la gente gioca a Pokémon: il ruolo di appartenenza percepito” (“Why People Play Pokémon: The Role of Perceived Belonging“) si è espresso anche sul fenomeno Pokémon GO dichiarando:

L’ultimo gioco della serie permette ai giocatori di far diventare realtà un sogno a lungo atteso: quello di partire per il primo viaggio alla ricerca dei Pokémon. Mentre i giocatori più giovani sono attratti soprattutto dal divertimento e dalla competizione, i giocatori più anziani si abbandonano alla nostalgia provocata anche grazie al salto tecnologico prodotto dalla realtà aumentata. Per le persone più giovani, che non hanno mai sperimentato il primo Game Boy e che hanno sperimentato soprattutto i videogiochi ad alta definizione, questo fattore “wow” è secondario. Per i giocatori più anziani queste nuove tecnologie non sono necessarie ma riescono a coinvolgere ancora di più gli utenti immergendoli nel mondo Pokémon. In ultima analisi, anche i fattori sociali sono parte del fenomeno corrente: i giocatori si incontrano in modo casuale nel mondo reale durante il tentativo di catturare i Pokémon, o si organizzano presso PokéStop e Palestre. Questo porta l’esperienza dal web alla realtà e persone con gli stessi interessi si avvicinano l’uno all’altro. 

Per leggere lo studio del prof. Ernst dello scorso anno basta cliccare qui.

Voi siete d’accordo con quanto affermato sopra? Credete che ci siano anche altre motivazioni che hanno alimentato questo successo planetario?