La Thailandia vuole vietare Pokémon GO in alcuni luoghi!

L’applicazione di Niantic Pokémon GO molto probabilmente andrà incontro a particolari restrizioni in Thailandia: il Paese asiatico, infatti, intende vietare il popolarissimo gioco in alcuni luoghi particolarmente sensibili e delicati!

Le zone da cui verrà bandito Pokémon GO sono: il Palazzo Reale e i suoi immediati dintorni, tutti i tempi buddhisti e i luoghi di culto più significativi e tutti gli ospedali del Paese.

Queste misure sono state decise in seguito all’incontro tra la National Broadcasting and Telecommunication Commission (NBTC) e le cinque maggiori compagnie telefoniche thailandesi, in modo da garantire un’adeguata protezione del territorio.

Takorn Tantasith, il Segretario Generale della NBTC, in una conferenza stampa ha spiegato le ragioni della scelta della compagnia nazionale:

Siamo tutti d’accordo sul fatto che dovremmo togliere dal gioco alcuni luoghi pericolosi come strade, marciapiedi, lungofiumi e in luoghi particolarmente delicati o sacri.

Per i giocatori alla fine non cambierà in nulla nell’esperienza di gioco, semplicemente non potranno giocare in determinate zone del Paese.

Oltre a queste dichiarazioni, però, si è anche discusso sull’opportunità di limitare il tempo di gioco in Pokémon GO e di introdurre una nuova tariffa a consumo nel Paese, dal momento che l’applicazione consuma molti megabyte e che ormai le zone più popolate della Thailandia sono coperte da una rete 4G.

E voi, cosa ne pensate di queste nuove limitazioni in arrivo per Pokémon GO? Siete d’accordo con Tantasith oppure la reazione della NBTC è stata esagerata?

Fateci sapere le vostre opinioni nei commenti!