Segnalati anche nel nostro Paese i primi casi di chiusura permanente degli account appartenenti ai giocatori imbroglioni.
Com’era ampiamente prevedibile, l’ondata di presunti ban permanenti che ha colpito alcuni giocatori imbroglioni si è estesa a macchia d’olio in tutte le nazioni, Italia compresa.
Moltissimi tra coloro che hanno utilizzato strumenti illeciti come bot, programmi per PC o applicazioni che falsificano la posizione, da un paio di giorni sono impossibilitati nell’effettuare l’accesso al proprio account di Pokémon GO.
Come riportato nella pagina di supporto ufficiale, l’utilizzo di questi strumenti causa una violazione dei Termini d’uso del gioco e autorizza di conseguenza Niantic a prendere provvedimenti nei confronti di coloro che hanno agito illecitamente.
Come segnalato da diversi giocatori sul web, la schermata che dovrebbe apparire in caso di chiusura definitiva dell’account è la seguente:
Tutti coloro che reputano di essere stati bannati ingiustamente possono richiedere una verifica della loro situazione attraverso questa pagina. Una volta effettuata la richiesta, vi verrà inviata la seguente e-mail automatica che dovrebbe certificare l’apertura delle indagini in merito al vostro account.
Ci auguriamo che Niantic riesca a rendere Pokémon GO sempre più divertente, liberandolo dai giocatori contrari allo spirito del gioco e che preferiscono utilizzare metodi illeciti per rovinare l’entusiasmo degli Allenatori onesti.
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