Redazione
Pokémon GO e Ingress hanno introdotto ingenti novità nell’ambito videoludico, spingendo nel futuro l’intero mercato mobile grazie alla realtà aumentata, dettando quindi nuove regole di successo. Un applicazione però, già nel 2011 aveva in Corea del Sud anticipato molte meccaniche di questi nuovi giochi, passando però inosservata. Andiamo a scoprirla!
Si chiama Olleh Catch Catch ed ha un gameplay alquanto semplice: muovendosi nella mappa camminando grazie al GPS, si possono incontrare e catturare strani mostri con uno smartphone e della sana realtà aumentata. Sentendone le descrizioni si può gridare al plagio nei confronti delle applicazioni di casa Niantic, e questo sarebbe lecito se però questa applicazione non avesse fatto la sua comparsa in Corea del Sud ben 5 anni fa, quando Ingress probabilmente era ancora in fase di sviluppo iniziale.
[youtube id=”MWoNZPHYKnI”]
Tuttavia questa applicazione, per una serie di motivi, tra i quali l’affiliazione ad una catena di ristoranti nelle quale si potevano utilizzare codici sconto rinvenuti durante le sessioni di gioco, non si è diffusa all’infuori del paese asiatico. Per questo è difficile che la stessa Niantic ne abbia preso spunto per le sue creature.
Nel vedere lo straordinario successo di Pokémon GO, sicuramente gli sviluppatori coreani avranno avuto qualche rimpianto, tuttavia questa non è la prima volta che alcune applicazioni precedano in termini di meccaniche altri successi del calibro di Angry Birds o di 2048. Vuoi una poco accattivante grafica o una campagna promozionale scarsa, queste applicazioni vengono spesse dimenticate e alle luci della ribalta salgono quelli che possiamo definire dei veri e propri cloni. Questione dunque di molto poco, cosa ne pensate?
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!