L’utilizzo di un hack da parte di un giocatore ha causato il ban di quasi tutti i giocatori del Belgio.
Dal Belgio arriva una notizia davvero incredibile in merito a Pokémon GO.
Come saprete, negli ultimi giorni Niantic ha dato il via a una serie di ban nei confronti di coloro che hanno utilizzato software illegali come bot o applicazioni non ufficiali capaci di alterare la regolarità del gioco.
Nonostante il criterio con cui vengono effettuati i ban non sia stato ufficializzato, è noto come la chiusura degli account sia collegata anche agli indirizzi IP. Una volta localizzato un account sospetto, Niantic effettua il ban delll’indirizzo IP a cui è collegato e lo rende inutilizzabile.
Un utente di Reddit appartenente alla community /r/Pokémongodev, ha voluto testare il sistema di ban adottato da Niantic provocando però degli effetti negativi anche per tantissimi altri giocatori.
Sfruttando una promozione lanciata dal provider belga Proximus che garantiva la possibilità di utilizzare Pokémon GO senza consumare i GB previsti dal proprio piano tariffario, l’utente ha effettuato migliaia di scansioni dei server di Niantic alla stregua di quanto offerto da servizi come Pokévision, utilizzando tantissime sim telefoniche.
Come conseguenza di ciò, una volta identificata la scorrettezza Niantic ha deciso di bannare l’indirizzo IP del provider di rete. Per sfortuna dei tanti giocatori corretti, l’indirizzo IP di Proximus è univoco per tutti i clienti sul suolo nazionale e il ban ha reso di fatto impossibile utilizzare Pokémon GO in quasi tutto il Belgio tramite reti mobili.
Speriamo che Niantic possa risolvere presto il problema causato ai tanti Allenatori onesti, impossibilitati a giocare a Pokèmon GO non per colpa loro.
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