Pokémon GO ancora in vetta nelle classifiche dei giochi mobile!

C’è chi afferma che Pokémon GO sia ormai un fenomeno già pronto a morire, una moda passeggera destinata a perdere utenti giorno dopo giorno, sia per una questione di esperienza di gioco considerata poco stimolante, sia per via delle manovre, molto criticate, che Niantic ha deciso di adottare per tagliare fuori alcuni tipi di giocatori. Tuttavia, secondo delle analisi statistiche condotte recentemente, le cose non sembrano andare esattamente così.

Pur essendo sostanzialmente vero il lento abbandono da parte degli utenti di questa app virale che ha fatto impazzire il mondo, specialmente ora, a distanza di tre mesi dopo il lancio ufficiale, è bene comunque far notare che un continuo flusso di nuovi giocatori, ed una corrente fissa di utenti affezionati, continuano a mantenere alto il nome di Pokémon GO e della compagnia che l’ha sviluppato.

Sebbene attualmente il tasso dei giocatori che smettono di giocare all’app entro i primi 7 giorni dall’installazione sta aumentando (tasso di abbandono settimanale, o weekly churn, in inglese), il tasso di coloro che invece continuano a giocare all’app per due settimane di seguito (tasso di ritenzione, o weekly retention), seppur in calo, permette al gioco di rimanere comunque in una posizione di tutto rispetto nelle classifiche di mobile gaming.

Diamo uno sguardo al grafico qui in basso:

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SurveyMoney ha pubblicato un grafico molto dettagliato proprio sul tasso di ritenzione del gioco, dal quale si evince che non solo è un valore “abbastanza rispettabile“, ma anche “competitivo con quelli di altri giochi più performanti”. Il che viene ovviamente in contrasto con alcune delle voci e lamentele delle quali abbiamo sentito parlare inerentemente al declino di Pokémon GO: infatti, anche se è vero che il tasso di ritenzione dell’app è in calo – i numeri parlano chiaro, c’è poco da fare -, quest’ultima si posiziona comunque favorevolmente rispetto ad altri titoli di successo e di più vecchia data – ed anche qui, sono i numeri a parlare.

Se facessimo un paragone, ad esempio, con quanto riportato dal grafico, prendendo come riferimento Clash of Clans, vedremmo come questo gioco, per quanto popolato da meno utenti attivi, abbia comunque un tasso simile a quello di Pokémon GO:

– Clash of Clans ha attualmente 3.85 milioni di utenti attivi settimanali; con un tasso di ritenzione del 75% (e un tasso di abbandono del 25%), Clash perde tuttavia 960 mila giocatori di settimana in settimana.
– Pokémon GO ha, invece, 15.4 milioni di utenti attivi settimanali; con un tasso di ritenzione del  75%, perde però 3.9 milioni di utenti di settimana in settimana.

Dal momento che l’hype iniziale di Pokémon GO sta scendendo notevolmente, ed i giocatori occasionali stanno abbandonando di conseguenza il gioco, l’applicazione rimane in vetta soprattutto grazie agli utenti più fedeli. Infatti, contrariamente a quanto si potrebbe pensare leggendo notizie recenti, il tasso di ritenzione di Pokémon GO non è affatto in negativo, pur subendo settimanalmente la perdita di milioni di giocatori.

Non a caso, SurveyMonkey afferma come “non sarebbe sorprendente vedere il tasso di ritenzione settimanale stabilizzarsi, terminando così il suo attuale e graduale declino”. Inoltre, non sarebbe nemmeno una sorpresa se Pokémon GO diventasse uno dei maggiori giochi per smartphone “tra i più utilizzati negli Stati Uniti e rimanesse tale per un lungo tempo a venire”; ma come per ogni cosa, solo il tempo ci mostrerà la verità.