I parchi degli Stati Uniti si tutelano contro Pokémon GO

Fin dai suoi albori, l’app di Niantic è stata capace di radunare numerosi Allenatori presso i parchi di tutto il mondo, ma ultimamente, in seguito al rilascio della seconda generazione ed al conseguente nuovo boom di giocatori, numerosi parchi pubblici degli Stati Uniti si sono tutelati contro Pokémon GO!

L’iniziativa è partita dal County Park di Milwakee: la situazione del parco, secondo gli agenti della Contea, era precipitata in seguito al notevole aumento del numero di giocatori di Pokémon GO, che disturbavano la quiete dell’area e lasciavano un gran numero di rifiuti dopo il loro passaggio.

Il Supervisore della Contea Sheldon Wasserman ha deciso dunque di firmare una petizione contro Niantic per rimuovere i parchi pubblici dall’applicazione, specificando che, in ogni caso, la software house californiana avrebbe dovuto chiedere il permesso alle Contee per includere i parchi pubblici all’interno del gioco.

Una situazione simile si è verificata in Illinois: un parco pubblico di Chicago, che include al suo interno un’estesa area protetta, è stato parzialmente danneggiato a causa dell’elevato numero di giocatori di Pokémon GO.

Kate Edwards, il Direttore della International Game Developers Association, ha commentato l’intera vicenda sostenendo che le leggi attuali non sono ancora pronte per i giochi in Realtà Aumentata.

Il tribunale di Milwakee, a sorpresa, ha comunque emesso una sentenza sfavorevole a Niantic! La nuova ordinanza, infatti, prevede che gli sviluppatori di giochi in Realtà Aumentata come Niantic debbano ottenere un permesso dai funzionari della Contea come una qualsiasi altra attività che intende ospitare eventi all’interno del parco.

L’approvazione di un permesso ha un costo base che dovrebbe variare da 100$ a 1.000$, a seconda della zona del parco utilizzata e del numero di persone presenti.

Il Supervisore della Contea ha affermato che il denaro verrà utilizzato per i servizi di manutenzione del parco, e la richiesta di un’autorizzazione aiuterà la Contea prepararsi per tempo, in base al numero di persone da ospitare.

E voi, cosa ne pensate di questa nuova ordinanza che limita Pokémon GO all’interno dei parchi americani? Secondo voi si tratta di una decisione giusta, oppure no?