Nella vostra lunghissima carriera da Allenatori Pokémon vi sarà capitato moltissime volte di ritrovarvi nella situazione di essere costretti a lasciare un mostriciattolo nel Box, per far spazio ad un altro più forte oppure più utile in una determinata battaglia… e allora perché non poterli avere sempre tutti a portata di mano?
Se non esistesse questo vincolo di un massimo di sei Pokémon per squadra, si potrebbero usare sempre i mostriciattoli che più ci piacciono in qualsiasi momento e moltissimi giocatori e appassionati della serie eviterebbero di passare le settimane, se non i mesi, antecedenti all’uscita di un nuovo titolo Pokémon a pianificarsi il team perfetto, con le combinazioni di Tipi più efficaci e ottimali per l’avventura che andranno a compiere.
A rispondere a questo quesito, però, ci viene incontro niente meno che il Manga Pokémon, nel capitolo 119 nella saga Pokémon Oro, Argento e Cristallo, dove il professor Oak ci spiega che in realtà esistono degli Allenatori con squadre anche da 7 o 8 Pokémon, ma che sono disprezzati da tutti i loro colleghi avventurieri. Le squadre che prevedevano un massimo di sei creature, invece, permettevano di creare strategie più omogenee e creavano legami più forti, in quanto l’Allenatore non doveva dividere la propria attenzione verso troppi Pokémon.
La Lega Pokémon ha quindi deciso di regolamentare tutti i team, permettendo l’ingresso nelle varie competizioni ufficiali soltanto a squadre con un massimo di sei mostriciattoli tascabili. Gli Allenatori quindi non dovrebbero puntare sul catturare il maggior numero di Pokémon forti possibile, quanto sul rafforzare il rapporto con quelli nella propria squadra.
E voi cosa ne pensate, i team con sei Pokémon sono bilanciati oppure bisognerebbe rinnovare anche questo stilema ormai classico della serie?
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