Sequestrato mezzo milione di peluche Pokémon contraffatti in Corea del Sud

Come ben sappiamo non c’è mai pace per il merchandise Pokémon autorizzato, ma stavolta siamo di fronte ad un evento che supera di gran lunga qualsiasi contraffazione “di poco conto”. Nella Corea del Sud, infatti, è stato sequestrato un totale di circa 530.000 peluche non originali, stipati in un gigantesco complesso di depositi e container.

Stando a quanto riportato da Yonhap News, emittente sudcoreana che ha diffuso la notizia, il carico sarebbe stato introdotto illegalmente nel paese tra il 25 aprile e il 2 giugno. A quanto pare, i soffici fuorilegge erano destinati a diventare premi per il gioco dell’artiglio nelle sale giochi.

Una volta scoperto il contrabbando di questi prodotti made in China, le autorità sono immediatamente intervenute con il sequestro e la rimozione dei pezzi già inviati alle macchinette in tutto lo stato.

Oltre ai nostri amati mostriciattoli tascabili, lo stesso fato è toccato anche ad altri personaggi nipponici che hanno conquistato il cuore di milioni di appassionati in tutto il mondo, come ad esempio Totoro.

Ad ogni modo, è stato accertato che la stragrande maggioranza del carico era composto da imitazioni di peluche dei Pokémon, l’intero lotto è stato valutato risultando pari a circa 6 milioni di dollari di valore totale… a quanto pare il crimine non paga ma rende parecchio!