Il 13 gennaio si è svolto l’evento Pokémon Run Carnival, una maratona di 3 km dedicata ai mostriciattoli tascabili che ha avuto luogo a Taipei, in Taiwan. Oltre al percorso della maratona sono stati allestiti diversi stand con prodotti alimentari e molte cabine di gioco, per rendere unica l’esperienza ai partecipanti.
Purtroppo, il Pokémon Run Carnival non si è trasformato in un bel ricordo per coloro che hanno deciso di prenderne parte. Il tempo perso a smaltire le lunghe code è stato ridicolmente alto, comprese le ore trascorse per poter accedere alla maratona o attendendo il proprio turno alle cabine di gioco. La stanchezza è sopraggiunta per le molte ore trascorse in piedi più che per i 3 km di corsa, e numerosi partecipanti hanno accusato dolore alle gambe o si sono sedute sul pavimento per trovare un po’ di sollievo dopo l’attesa. Molti stand hanno esaurito i prodotti in vendita, lasciando i fan del mondo Pokémon doppiamente delusi.
L’ente organizzatore dell’evento, Avex Taiwan, nonostante abbia una buona quantità di esperienza alle spalle, ha commesso diversi imperdonabili errori, scusandosi per il disagio dell’evento e additando come colpevole un sistema di registrazione di codici QR, che avrebbe fatto impantanare tutto. I giudizi dei partecipanti sono stati disastrosi: su una scala da 1 a 5 stelle, la valutazione del Pokémon Run Carnival è stata 1.5 stelle, quasi sul fondo. Commentando il giudizio negativo, in molti hanno descritto il continuo disagio vissuto, la stanchezza, il malcontento e il malfunzionamento di ogni cosa che avrebbe dovuto, invece, dare una spinta in più alla maratona e renderla divertente, interessante e ricca di attività. Per scusarsi, Avex Taiwan si sta adoperando per fare in modo che ognuno dei partecipanti riceva in omaggio l’esclusivo bicchiere senza stelo del Pokémon Run Carnival.
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