Maria Enrica
Introdotto nella lontana seconda generazione, Celebi è un Pokémon misterioso di doppio Tipo Erba/Psico. Ma quali sono le sue effettive origini? Per rispondere a questa domanda, Game Freak ha condiviso un nuovo video sul loro canale Youtube ufficiale in lingua originale giapponese, al fine di illustrare a grandi linee la storia del piccolo Pokémon Tempovia.
A intervenire del filmato sono stati il programmatore e designer Shigeki Morimoto insieme ai graphic designer Takao Unno e Hironobu Yoshida. Questo ultimo è a tutti gli effetti il disegnatore del mostriciattolo tascabile protagonista della notizia, pensato immediatamente come Pokémon misterioso della coppia di titoli Pokémon Oro e Argento. Già questo particolare lo differenzia da Mew, il quale fu aggiunto dal team nipponico solo in un secondo momento, come particolare sorpresa per il pubblico. Interessante comunque che proprio il suo aspetto fiabesco abbia ispirato l’autore nella creazione di Celebi.
La sua storia assume connotati quasi mitici quando si scopre che ai tempi si diffusero varie voci, secondo le quali si potesse ottenere la creatura passando per il santuario del Bosco di Lecci, ma che il team di sviluppo non volesse rivelarlo ufficialmente. Nello specifico, si diceva che portando l’Ala d’Iride e l’Aladargento nel santuario, egli sarebbe apparso. Ciò confuse Morimoto e tutto Game Freak, poiché non ricordavano di aver aggiunto l’evento. In verità lo studio ha scoperto di questa leggenda solo durante lo sviluppo di Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver, e per questo hanno deciso di aggiungere davvero Celebi al noto santuario.
L’ultima chicca riguarda proprio il santuario nel Bosco di Lecci: gli autori stessi non conoscono il suo scopo originario, mentre Yoshida ipotizza che fosse stato concepito come semplice parte dello sfondo, una decorazione per abbellire l’area formata da parti di sprite (i componenti basilari dei videogiochi prima dell’avvento dei poligoni) aggiuntive.
Di seguito potete trovare il video originale in lingua giapponese. Incredibile scoprire come, in qualche modo, nell’universo dei Pokémon la fantasia superi spesso la realtà.
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