Ivan Romano
The Pokémon Company International ha avviato una causa nei confronti degli organizzatori dell’evento non ufficiale chiamato “Pokémon PAX Kickoff Party” che si sarebbe dovuto tenere alle ore 21 del 27 agosto 2015 in occasione della vigilia del Penny Arcade Expo (PAX Prime), importantissima fiera videoludica che quest’anno si terrà a Seattle.
L’evento non ufficiale, che quest’anno sarebbe giunto alla quinta edizione annuale e si sarebbe dovuto tenere nel bar ristorante “500 East“, è stato annullato in seguito alla causa mossa da The Pokémon Company International che ha infatti deciso di denunciare gli organizzatori Ramar Larkin Jones e Zach Shore, rei di aver copiato e pubblicato opere protette da copyright senza il consenso di TPCi, andando quindi a violare i diritti esclusivi della società.
La denuncia, in particolare, si riferisce alla presenza delle immagini di Pikachu e Snivy nella locandina utilizzata anche per promuovere l’evento sul noto social network Facebook.
In occasione della grande fiera, che ogni anno attrae decine di migliaia di persone da ogni angolo del mondo, The Pokémon Company International ha voluto sottolineare la presenza di numerosi eventi a tema Pokémon tra cui incontri con i fan e tornei competitivi con i più recenti titoli della serie: Pokémon Rubino Omega e Pokémon Zaffiro Alpha!
Tante numerose iniziative per far divertire i fan di ogni età.
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💬 Ultimi commenti su questa notizia
Axelf
Che poi è una locandina orribile. o_o
blablabla
Hanno fatto bene secondo me.
Cosa c' entra Iwata con The Pokémon Company?Fenrir
Veramente dovreste conoscere qualcosa prima di giudicare Nintendo o TPC,esse hanno un marchio registrato e pagano fior di soldi per fare in modo che chi volesse sfruttarli deve chiedere dei permessi alla compagnia stessa(cosa non avvenuta,quindi la legge quando dice che non ammette ignoranza ha ragione,è così),e per questi motivici sono delle sanzioni pecuniarie che hanno un tetto minimo/massimo(io stesso ho scritto delle canzoni e pago ogni anno per il copyright,e chi viola usando i miei testi senza permessi che devono essere firmati da me prende sanzioni pecuniarie).Attaccare o attaccarsi a certe cose senza conoscere a cosa si va incontro porta a delle sanzioni inevitabili,quindi Nintendo protegge il suo marchio come faccio io con le mie composizioni,e dire che la compagnia intenta cause inutili è priva di fondamento.
Carl-J90
Questo mi dimostra ancora una volta che da quando Iwata è andato al creatore Nintendo stà cambiando sempre più arrivando a mettere i soldi e il guadagno prima della passione e la felicità dei fan!
Io dico che se tali organizzatori dell'evento(non penso che sarebbe stato tanto grande e numeroso se si sarebbe svolto in un ristorante!) non avrebbero dovuto mettere immagini di pokemon sulla loro locandina secondo Nintendo, quest'ultima avrebbe potuto semplicemente chiedere un risarcimento e una tassa d'utilizzo continuando a far andare avanti l'evento che mi sa che molti bambini e appassionati della zona stavano aspettando!
Invece cosa fanno?
Annullano l'evento, denunciano gli organizzatori e lasciano con la bocca asciutta i fan che avrebbero dovuto/voluto partecipare all'evento consigliando loro di andare agli eventi ufficiali che magari richiedono il doppio come prezzo di iscrizione!
Io dico che se anche avrebbero guadagnato qualcosa e la maggior parte dei soldi guadagnati andava via per pagare gli attrezzi, la pubblicità e il personale impiegati per organizzarlo, alla fine, sarebbe stata per lo più pubblicità a favore di TPC!
Sono intristito nel dirlo, ma ultimamente, dopo la morte di Iwata, quelli di TPC mi sembrano sempre più dei "marcioni" succhiasoldi..
Che puniscano tutti coloro che utilizzano artwork e sprite sul web cercando di guadagnarci con siti alla adfly oppure che puniscano tutti coloro che usano anche solo il logo pokemon senza il loro permesso..!
Hanno tutto il diritto di denunciare i tizi organizzatori o di licenziare qualcuno che lavora per loro, ma che non inizino a perdere il rispetto che hanno avuto fino ad ora verso i loro fan e acquirenti dei loro prodotti sostituendolo con il rispetto verso i soldi e il guadagno..
Hydrangea
Ed io, povero illuso, che mi sarei aspettato una denuncia con motivazioni serie. evbb
Red.
Ormai le leggi sul copyright sono molto serie. Gli appartengono e fanno bene a far vale i loro diritti.
Sopratutto bisogna vedere se gli organizzatori non ci guadagnavo qualcosa.
Per evitare problemi gli sarebbe bastato non inserire pokemon nella locandina, in quel caso non avrebbero potuto dire nulla
testa
Pensateci bene anche se la causa è futile più the pokemon Company fa i soldi e più verranno spesi per giochi o altro quindi sono contento che gli hanno chiamati in causa