In Giappone arriva un distributore di Slowpoke (speriamo non sia lento)

I Jidōhanbaiki (自動販売機, vale a dire i distributori automatici) sono un elemento assai diffuso, anzi quasi imprescindibile nel panorama urbanistico del Sol Levante. Qualunque angolo si guardi, ve n’è sempre uno a fare capolino pronto a rifornire i passanti di qualsiasi genere di bene e questa caratteristica sembra aver attirato l’interesse e la curiosità di un mostriciattolo tascabile in particolare: Slowpoke!

Come abbiamo avuto modo di raccontarvi in una precedente notizia, The Pokémon Company ha lanciato una propria linea di distributori automatici (denominati Pokémon Stand) sin dall’estate di 3 anni fa, collocando la prima macchina adibita alla vendita nell’aeroporto di Haneda a Tokyo. Da allora, apparecchiature simili hanno continuato a proliferare in varie zone del Giappone e a contraddistinguerle è sempre stato il colore giallo elettrico e tanti gioiosi Pikachu sparsi per tutta la loro struttura.

Questo, però, fino a qualche giorno fa: il roseo e paffuto Pokémon Ronfone, in effetti, si è lasciato ipnotizzare da questa tecnologia commerciale e ha pensato bene di imitare e sostituire proprio Pikachu, lasciando che la sua immagine decorasse un inedito distributore automatico sito presso lo Sjikoku Shop 88 nella città di Takamatsu (capoluogo della prefettura di Kagawa).

Il risultato è un distributore unico nel suo genere, posizionato e utilizzabile solo in tale località: il colore giallo ha lasciato il posto al rosa pastello tipico del distratto mostriciattolo di prima generazione, mentre una colonia di Slowpoke percorre tutto attorno l’intera scocca dell’apparecchio. Anche l’interfaccia utente è stata modificata per l’occasione, dal momento che proprio uno Slowpoke provvede a guidare l’avventore nelle sue compere in luogo del tradizionale Pokémon Topo.

A rimanere immutati, invece, sono gli oggetti disponibili e acquistabili dal distributore, poiché il macchinario erogherà la consueta merce costituita dagli originali prodotti dei Pokémon Center. L’unico dubbio è il seguente: l’apparecchiatura in questione sarà puntuale e precisa come le altre o sarà lenta e un po’ sbadata come il mostriciattolo che la orna?