Addio Pokémon, arrivano i Fontemon: un gioco che nessuno ha chiesto

Da Zork ai libri game della serie Lone Wolf le avventure testuali non sono certamente una novità. Ma il fan game Fontemon, progetto partorito dalla mente del programmatore Michael Mulet, si riserva il diritto di essere il primo gioco, completo di animazioni, a girare su un qualsiasi applicativo di manipolazione testuale. Consapevole delle limitazioni imposte dal “linguaggio” che ha voluto usare per il suo esperimento, Michael ha preferito fare leva sull’unicità del suo prodotto proponendo intuizioni geniali e momenti di comicità ironica alla Undertale.

Nonostante nei giochi classici la scelta del Pokémon iniziale sia un momento fondamentale, che va a stabilire l’intera esperienza di gioco, qui è tutto il contrario. I tipi sono solo di facciata e non esistono debolezze in grado di avvantaggiarci durante le battaglie. Fred, il Professore di turno, finirà obbligatoriamente col darci tutti e tre i fonticiattoli. Papyromaniac, Verdanta e Proggito ci accompagneranno lungo la sfida delle 8 Palestre.

Il gioco si svolge in modo simile alle classiche avventure testuali o giochi a scelta multipla. Le azioni compiute, infatti, daranno risultati prestabiliti e le scelte degli avversari sono predeterminate, con risultati fissi e non modificabili. Questo, che a prima vista potrebbe sembrare un difetto, viene ben contestualizzato all’interno dell’esperienza, la quale comprende finali multipli e piccole chicche da scovare qua e la. La funzione più interessante è sicuramente quella di poter annullare le nostre azioni premendo il tasto “cancella”, in modo tale da eliminare quanto appena fatto e di scegliere opzioni di attacco differenti. Inutile dire che durante la nostra avventura tra i tasti non potremmo esplorare liberamente nessuna regione ma semplicemente sfidare gli 8 Capipalestra.

Lo sviluppatore ha rilasciato, sul suo profilo github, una cospicua quantità di dettagliatissimi tutorial nei quali spiega in modo approfondito il funzionamento sul quale si basa Fontemon e, addirittura, su come creare il proprio gioco usando lo scheletro costruito da Micheal!

Il nostro consiglio spassionato è quello di giocare direttamente dal sito ufficiale. Non avrete bisogno di scaricare nulla e il box di testo, nel quale lottare a suon di lettere, si presenta con un’estetica retrò che ricorda il monitor di un vecchio Game Boy.