Giancarlo Esposito racconta il suo personaggio in Far Cry 6 al Summer Game Fest

L’attore italo-americano Giancarlo Esposito, è apparso per una breve intervista al Summer Game Fest: Kickoff Live. Al centro della discussione il suo ruolo nel prossimo Far Cry 6, in cui ha letteralmente interpretato e prestato il volto al dittatore dello Yara: Anton Castillo.

Il personaggio di Giancarlo Esposito in Far Cry 6 non è soltanto un dittatore cinico, capace di cose terribili per quello che lui ritiene essere il bene del suo popolo, Anton Castillo è anche padre e uomo. Un personaggio che vive di amore per la sua famiglia e per la sua comunità, a tal punto da essere pronto a tutto per difenderne gli ideali. Un ottimo parallelismo con molte situazioni che viviamo nel mondo reale secondo Esposito, che alla domanda sul come sia stato interpretare un antagonista di un videogioco risponde fermamente.

Non sono un cattivo, sono un ragazzo che ama il suo paese e che vuole darti il potere di alzarti per dire la tua verità.

Giancarlo Esposito su Anton Castillo

Dall’intervista emerge come Esposito si sia fortemente ispirato al sovrano cubano Fidel Castro per incarnare a pieno i sentimenti e le emozioni provate da Castillo. Il dittatore di Yara e il cubano hanno in comune, secondo l’attore, la sovranità di un territorio con enormi risorse, con il desiderio di poterle gestire nel migliore dei modi, finché qualcuno più grande o semplicemente più potente, non arriva a mettersi in mezzo.

Ogni dittatore che la storia ci ha raccontato, ha una sua mentalità e dei suoi motivi per far prevalere il suo potere sugli altri. Come molti di loro, anche Castillo è un personaggio complesso, mosso da ideali più o meno condivisibili, ma che secondo Esposito, nel bene o nel male, diventa un eroe assoluto grazie alla passione per la sua gente.

Dalle parole dell’attore emerge come interpretare questo personaggio sia stato per lui emotivamente trascinante, e che dopo aver interpretato molti antagonisti nella tv e nel cinema, primo fra tutti Gustavo Fring nella serie Breaking Bad, si sia divertito a prestare se stesso al mondo videoludico.