Purtroppo, il mondo del Gioco di Carte Collezionabili Pokémon non è privo di casi sfortunati. Infatti, in Giappone, ha avuto luogo un grave episodio di violenza proprio a causa di un set del GCC Pokémon. Nella notte del 24 settembre 2021 un giovane studente universitario è stato aggredito all’uscita da un minimarket e derubato delle carte appena acquistate.
La notizia ha avuto grosso clamore in tutto il Giappone in quanto casi di violenza legati al mondo Pokémon sono più unici che rari. Polizia e diversi media nazionali sono accorsi sulla scena del crimine per cercare di ricostruire l’accaduto. L’aggressore è un uomo di 25 anni proveniente dalla prefettura di Hiroshima che ha confessato di aver aggredito fisicamente la vittima mentre si allontanava dal minimarket per rubare una scatola di carte del GCC Pokémon del valore di 4950 yen (circa 38€ al cambio attuale).
Secondo le autorità locali, l’aggressore avrebbe viaggiato da un luogo all’altro solo per riuscire a trovare le carte ormai esaurite. Infatti, non è raro di questi tempi che i set più recenti finiscano esauriti in pochissimo tempo. Il set di carte Pokémon oggetto della rapina sarebbe stato messa in vendita alla mezzanotte del 24 settembre e terminato già alle 3:30 del mattino, orario in cui è avvenuta l’aggressione.
Come già riportato, la rivendita di alcuni set del GCC Pokémon in Giappone ha creato lunghe code di attesa fuori dai negozi a causa della rarità dei prodotti sul mercato. Per questo motivo, i fan più disperati finiscono per affrontare ore di attesa in fila o ancora acquistano a un prezzo maggiorato online. In questo caso, la disperazione ha portato a un gesto estremo.
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