Un terrificante video animato ci mostra come pulire e cucinare i Pokémon

Nel corso degli anni, tantissimi fan di Pokémon attorno al globo si sono prodigati nel realizzare opere di vario tipo – come artwork, video e via discorrendo – con cui celebrare il brand Pokémon. Nella stragrande maggioranza questi tributi alla saga si sono sempre caratterizzati per una certa gioiosità e normalità, ma in questo caso un fan ha realizzato qualcosa di davvero assurdo e anche di macabro: ovvero dei video animati dove viene mostrato come pulire e cucinare i Pokémon.

Queste orripilanti creazioni sono state realizzate da brainqueen. Nel primo video viene mostrato il mostriciattolo apparso in seconda generazione detto Chikorita: la creazione della pietanza con questo Pokémon si basa, in primis, sulla rimozione delle gambe con l’uso di una mannaia. Segue poi la pulitura del collo e della testa. Successivamente, sfruttando la grande foglia presente sulla testa, viene completamente tolta la sua pelle, per poi così poterlo cucinare. Qui di seguito, ecco il video dove viene mostrata tutta la lavorazione.

Nel secondo video, invece, viene mostrato come lavorare rispettivamente Bulbasaur, Squirtle e Charmender. Il primo viene pulito del suo bulbo presente sulla schiena, che viene letteralmente torto su sé stesso e poi estratto, e successivamente vengono rimosse con l’uso di una mannaia gambe e testa: il risultato è quello di un Bulbasaur arrosto con riso. Il secondo, invece, vede rimuoversi gli arti e la testa, per poi tagliare il suo corpo a metà partendo dal lato per avere libero il guscio: ecco a voi la terrificante zuppa di Squirtle. Infine arrivando al terzo, il povero Charmender viene lavorato velocissimamente: viene tagliata la coda e l’intero copro viene gettato via. L’unica parte rimasta del malcapitato viene così lavorata e cucinata, ottenendo così una specie di bevanda detta afrodisiaco “Fuoco nelle tue chiappe”.

Probabilmente una video così non si è mai visto nella storia dei Pokémon. Vi è comunque da dire che la qualità dello stesso è molto alta e vi è stata una cura molto maniacale da parte dell’autore. Certo è che per molti – me compreso – la visione di questi brevi video è stato letteralmente un trauma.