La Pokémon Online Gallery è aperta: in attesa del rilascio di Pokémon Scarlatto e Violetto è stata allestita una mostra online in cui vengono mostrate tutte le generazioni Pokémon nelle loro unicità fino ad arrivare alla nona generazione.
Le varie aree sono esplorabili liberamente con le freccette, il sistema WASD o un semplice click. Purtroppo l’italiano non è tra le lingue attualmente disponibili.
La prima generazione mostra gli elementi della familiare Kanto, da dove è partito tutto. Sono mostrati, oltre che una palestra e un centro Pokémon, anche la Spettrosonda della Silph S.p.A., il Poké Flauto e la Master Ball. Alcuni elementi delle aree sono interattivi, come l’albero vicino alla palestra di Lt. Surge. Naturalmente non potevano mancare Mewtwo e il trio degli uccelli leggendari Articuno, Zapdos e Moltres.
Con un salto di 3 anni la Pokémon Online Gallery ci porta nelle vicine terre di Johto. La Torre Bruciata ha dato origine a Entei, Raikou e Suicune, mentre la Torre Sprout è una tappa fondamentale per gli allenatori della regione. Sono mostrati anche degli strumenti chiave dell’avventura di Pokémon Oro, Argento e Cristallo, dall’Annaffiatoio alla medicina utilizzata per curare Ampharos. Il Gyarados rosso del Lago D’Ira si erge vicino ai due leggendari di copertina Ho-oh e Lugia, tuttavia del guardiano del Bosco di Lecci non c’è traccia.
La terza generazione ha rappresentato un cambiamento drastico nel mondo Pokémon. Dalla coltivazione di bacche alle lotte in doppio fino ad arrivare alle Gare Pokémon. Castform ci ricorda che sono stati Pokémon Rubino e Zaffiro a introdurre il meteo, mentre un piedistallo vuoto potrebbe nascontere un Pokémon. Vengono mostrati tutti i leggendari dei titoli: i tre Regi, Latios e Latias e il trio Meteo Groudon, Kyogre e Rayquaza. Impossibile dimenticarsi di Wailord, il Pokémon Megabalena o di Peeko, il Wingull dei Sig. Marino.
Pokémon Online Gallery ci riporta al 2006 con Pokémon Diamante e Perla. Il viaggio nella nostalgia continua: il PokéKron e l’Esplorokit sono sicuramente familiari a tutti coloro che hanno esplorato la regione di Sinnoh. Sulla sinistra si erge l’Antico Chateau e nelle immediate vicinanze c’è uno dei suoi abitanti, Rotom. Non potevano mancare gli alberi del Miele, su cui era possibile spalmarlo per affrontare qualche Pokémon raro, tra cui Munchlax. Sono inclusi anche altri luoghi iconici, come la Lega Pokémon, i pilastri della Vetta Lancia e l’Impianto Turbine. Anche qui vengono raffigurati alcuni dei leggendari, come i guardiani dei Laghi e, ovviamente, Palkia, Dialga e Giratina nella sua forma Alterata.
Passato qualche anno The Pokémon Company International rilascia Pokémon Bianco e Nero, un tentativo di riportare la serie Pokémon alle proprie origini. Una meccanica peculiare dei titoli è il sistema delle stagioni, che viene ricordato soprattutto per Deerling. La ruota panoramica di Sciroccopoli, la palestra di Levantopoli, la Metrò Lotta (di cui ricordiamo soprattutto Andy) e la camera di N sono luoghi indimenticabili di Unima. Una regione incentrata particolarmente sulla sua storia cui nucleo è basato sulla contrapposizione di ying e yang, rappresentati da Zekrom e Reshiram, equilibrati dalla presenza di Kyurem. Inoltre Thundurus, Tornadus e Landorus si mostrano nelle loro forme Incarnazione. Quella è una Poké Ball o un Amoonguss selvatico?
Tempo di Megaevoluzioni con Pokémon X e Y, da molti considerata la miglior meccanica dei videogiochi Pokémon. La Pokémon Online Gallery mostra Mega Gardevoir, Mega Lucario e Mega Kangaskhan. Sylveon ricorda l’introduzione del tipo Folletto, di cui è pioniere. Inkay, invece, rappresenta uno dei metodi evolutivi più peculiari (insomma, chi avrebbe mai detto che bisognava mettere il 3DS a testa in giù per evolverlo?). Creazione e distruzione sono portate rispettivamente da Xerneas e Yveltal, stabilizzati soltanto grazie al Pokémon Equilibrio Zygarde, rappresentato nella sua forma 50%.
Addio MN! Pokémon Sole e Luna abbandonarono questo macchinoso sistema in favore del Poképassaggio. I titoli di settima generazione introdussero anche le forme regionali, come il gigantesco Exeggutor di Alola e Marowak di Alola. Nel giro delle isole i giocatori possono sfruttare i cristalli Z per utilizzare le mosse Z, degli attacchi portentosi con effetti particolari. Le Ultracreature sono indimenticabili, creature dall’aspetto bizzarro che hanno cercato di attaccare la regione di Alola, mentre Solgaleo e Lunala sono i due leggendari di copertina che si ergono in una posa maestosa.
Gli ultimi titoli rilasciati sono Pokémon Spada e Scudo. La meccanica principale dei due videogiochi questa volta è la Dynamax, utilizzabile in alcuni luoghi specifici, come le tane e gli stadi. Grazie a Eternatus i Pokémon possono ricorrere a quest’energia per aumentare di dimensioni e, in certi casi, persino di cambiare aspetto, come Charizard Gigamax. Costituendo un potenziale pericolo, Zacian e Zamazenta 3000 anni prima degli eventi di ottava generazione dovettero fermare il Pokémon Gigante. Inoltre per la prima volta le forme regionali possono avere evoluzioni esclusive, come Perrserker e Obstagoon.
Il viaggio intergenerazionale purtroppo volge al termine qui, chissà cosa ci aspetterà il 18 novembre su Pokémon Scarlatto e Violetto!
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!