Finalmente, dopo l’annuncio dello scorso 12 settembre, Pikachu ed Eevee sono finalmente liberi di scorrazzare tra i coloratissimi prati di girasole: parte la collaborazione tra Pokémon e il museo di Van Gogh. Dal 28 settembre 2023 al 7 gennaio 2024, i nostri mostriciattoli tascabili preferiti verranno mostrati sotto un aspetto e una luce tutta nuova, divenendo protagonisti di una bellissima esposizione artistica, oltre che di diverse attività.
Con più di 200 dipinti, quasi 500 disegni e oltre 700 lettere, il Museo Van Gogh di Amsterdam riunisce la più grande collezione di opere di Vincent van Gogh e oggi decide di collaborare con The Pokémon Company International, allo scopo di far scoprire le opere dell’artista a un nuovo pubblico, in occasione del centocinquantesimo anniversario del museo. I Pokémon e l’arte post-impressionista di Van Gogh, seppur lontani nel concetto, sono collegati da un grade filo conduttore: la cultura e l’arte giapponese. Le stampe giapponesi, infatti, ebbero un impatto molto profondo sul lavoro di Van Gogh, che in una lettera del 1888, destinata al fratello Theo, scriveva:
E non sarebbe possibile studiare l’arte giapponese, credo, senza diventare molto più sereni e felici. Ci fa tornare alla natura, nonostante la nostra educazione e il nostro lavoro in un mondo di convenzioni
Per prendere parte alla speciale esposizione è necessario un normale biglietto di ingresso al museo, acquistabile esclusivamente online. La collaborazione tra Pokémon e il Museo Van Gogh presenta le diverse installazioni e attività.
Pokémon at the Van Gogh Museum
“Pokémon at the Van Gogh Museum” è il cuore dell’esposizione vera e propria, installata al primo piano, tra la collezione fissa del museo. Si tratta di sei dipinti creati da diversi artisti Pokémon. Tra i suggestivi dipinti, è possibile ammirare un austero Pikachu in un’opera ispirata all’ Autoritratto con cappello di feltro grigio (1887), un vivace Sunflora in una variante del famoso quadro Girasoli (18899 e dei simpatici Munchlax e Snorlax che si rilassano in un’opera ispirata alla Camera da letto (1888).
Attività “A Pokémon Adventure”
L’attività è disponibile per tutti i visitatori a partire dai 6 anni di età, a cui verrà distribuito un libretto all’ingresso dell’esposizione. Il piccolo volume, intitolato “A Pokémon Adventure” guiderà i visitatori tra le opere di Vincent van Gogh, ispirazione delle sei creazioni esposte nella mostra “Pokémon at the Van Gogh Museum”. Attraverso questa attività, i visitatori potranno scoprire il museo e le storie legate ai dipinti conservati. Al termine dell’attività, una volta restituiti i libretti, a tutti i partecipanti è dedicata una speciale carta promozionale del GCC Pokémon dedicata alla mascotte di tipo Elettro, “Pikachu x Van Gogh Mueseum“.
Materiale didattico online Pokémon x Van Gogh Museum: Van Gogh at School
Attraverso la collaborazione, gli studenti (livello di istruzione: elementari e medie) possono scoprire il legame tra Van Gogh e la cultura giapponese. Il pittore, infatti, nutriva una profonda ammirazione per il Giappone, le cui stampe e illustrazioni gli hanno insegnato a guardare il mondo con una visione del tutto diversa, ispirando alcune delle sue grandi opere.
Video guida su come disegnare Pikachu
Durante l’esposizione, è possibile cimentarsi come disegatori provetti. È disponibile, infatti, un’attività video guidata che fornisce ai visitatori tutte le linee guida per disegnare la mascotte Pikachu, incoragiandoli a mettersi alla prova.
I Pokémon dimostrano ancora il forte impatto sulla nostra cultura. Dopo gli anni della Pokémon-mania e l’esaltazione del “Catturali tutti!” come icona della cultura pop, il franchise arriva al museo dedicato a Vincent van Gogh, veicolando, ancora una volta, valori e messaggi artistici, con l’obiettivo di educare e, perché no, ispirare le nuove generazioni.
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