La presenza silenziosa del successore di Nintendo Switch non è più un mistero, i numerosi leak, rumor e indiscrezioni non lasciano spazio ad alcuna incertezza e il fatto che la console abbia appena compiuto 7 anni di età rinforza ulteriormente dei discorsi che sono ormai una certezza. Nonostante ciò, Nintendo Japan ha voluto risparmiare un piccolo spazio per celebrare il Nintendo 3DS e tutti i ricordi che ha saputo lasciare nei cuori dei videogiocatori.
Il video è una semplice pubblicità che rivela un grande potenziale nostalgico, perché vediamo un ragazzo che ritrova il suo vecchio Nintendo 3DS e viene assalito dai ricordi di quando, circa 10 anni prima, usava il suo Greninja mentre giocava con i suoi amici di infanzia a Pokémon X e Y. Decide così di cominciare Pokémon Scarlatto e Violetto e di condividere queste nuove esperienze con il suo fratellino più piccolo, anch’egli giocatore. I due instaurano quindi un legame più solido, fin quando il ragazzo non dovrà partire, probabilmente per studiare in un’altra città, e, a fronte del disorientamento dovuto a un grande cambiamento, trovare conforto in quelli che per tutti noi sono più di semplici videogiochi.
Sebbene il video non sia niente di più che una pubblicità, coloro che cominciarono le loro avventure sul Nintendo 3DS (o chissà se non con le precedenti) proveranno sicuramente tantissime emozioni. Ricordi di questo genere fanno anche soffermare sul pensiero di un cambio generazionale. Tutte le sensazioni esperite da bambini adesso le proveranno anche i più piccoli che si approcciano per le prime volte al mondo dei videogiochi, mentre noi siamo cresciuti e affrontiamo la vita adulta. Ma, anche in questo caso, non c’è da temere, perché i nostri videogiochi preferiti saranno con noi finché lo vorremo; e sarà sicuramente interessante instaurare dei dialoghi con queste “nuove leve”.
Eventi di questo genere lasciano sopraggiungere un po’ di tristezza al pensiero che tutte le nostre console preferite prima o poi smetteranno di ricevere supporto. In merito a ciò, la questione della causa di Nintendo contro Yuzu – sviluppatore degli emulatori di Nintendo Switch e 3DS – solleva grandi dubbi inerenti alla preservazione del medium videoludico. Se le console smettono di ricevere supporto e gli sviluppatori non garantiscono la fruizione dei loro giochi su altre piattaforme, che ne sarà di tutti i nostri cari ricordi? E come faranno le future generazioni a conoscere le grandi glorie del passato che hanno reso importanti le loro software houses?
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