Le dichiarazioni di uno sviluppatore indie di Nintendo Switch al sito Nintendo Today hanno svelato quanta potenza i giochi della nuova console possono sfruttare.
Abbiamo da poco scoperto che Switch è animato da un processore NVIDIA Tegra X1 non modificato. Secondo le ultime dichiarazioni, i giochi della nuova console utilizzano tre core dei quattro della CPU e 3 GB di RAM su 4 disponibili: il 75% della potenza effettiva del sistema. Il restante 25% delle risorse vengono allocate per il sistema operativo e per i processi in background.
Nintendo Switch infatti è anche multitasking e permette di uscire da un gioco, per cambiare impostazioni di sistema, entrare nell’eShop ed usare le altre funzioni, e successivamente rientrare senza necessità di chiuderlo, evitando i tempi di caricamento.
Andando a fare un confronto con le altre console, l’allocazione della potenza dedicata ai giochi di Nintendo Switch è tra le più ottimizzate. La situazione è sicuramente migliorata rispetto a Wii U che utilizzava per il sistema operativo 1 GB di RAM su 2.
Xbox One ha 8 GB di RAM di cui 3 GB sfruttati dal sistema: ha il doppio della RAM della console Nintendo, ma in rapporto i giochi possono sfruttare il 62,5% della memoria. PlayStation 4 ha lo stesso quantitativo di RAM, ma utilizza solo 2 GB per il sistema, lasciando ai giochi il 75% della potenza.
Ciò non impedisce a Switch, di avere delle ottime capacità, come abbiamo potuto vedere già con The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Sta agli sviluppatori trovare il modo per farci divertire al meglio con le risorse disponibili!
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