Nintendo Switch potrebbe superare le vendite di Wii? A quanto pare sì: dai dati forniti da Bloomberg Quint, è emerso che la nuova console della casa di Kyoto ha prodotto un incremento decisamente maggiore rispetto alla sua predecessora.
Che Nintendo Switch abbia riscosso molto successo non è un mistero, ma sono in diversi a chiedersi se si tratterà di un qualcosa di duraturo. Fortunatamente per Nintendo, tuttavia, i dati sembrano giocare a favore della società: sul mercato giapponese è stato registrato un incremento del 20%, più del doppio di quello ottenuto da Wii ormai più di dieci anni fa, nel 2006, fermo a quota 8,6%. Interessante anche la comparazione con Wii U, che “riuscì” a produrre un decremento del valore delle azioni del 30%.
Secondo diversi gruppi di analisti, si tratta di un messaggio positivo: Ace Istitute Research ha preventivato la vendita di 13-16 milioni di unità di Nintendo Switch entro la fine dell’anno fiscale, nel marzo 2018, Mizuho ha stimato 10 milioni di unità, SMBC Nikko 7,5 milioni e infine Bank of America 6,5 milioni.
L’analista Atul Goyal di Jefferies Group, invece, ritiene che al momento la console abbia venduto tra le 2,5-3 milioni di unità, ma che, nonostante questo, la società non riuscirà a venderne complessivamente più di 5 milioni: il motivo, secondo il gruppo di ricerca, è da ricercare nei problemi legati alla sottoproduzione della console.
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