La tecnologia della realtà virtuale su Nintendo Switch testata da uno YouTuber

La realtà virtuale è un argomento che, nel mondo Nintendo, si discute da diverso tempo. La nuova console della Casa di Kyoto, Nintendo Switch, non dispone nativamente di questa tecnologia, anche se dei brevetti dimostrano che la società non l’ha totalmente esclusa dai suoi possibili progetti futuri.

Lo YouTuber Nintendrew ha però trovato il modo di testare la tecnologia in questione sul nuovo hardware, munendosi di un visore HMD (Head Mounted Display) del tipo che viene solitamente usato per i tablet di dimensioni simili a quelle della console. Attraverso il famoso browser nascosto, e la falla, ormai tappata con un aggiornamento di sistema, che permette tra le varie cose di navigare libermente in rete, è stato in grado di riprodurre un filmato di The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D precedentemente convertito nel tipico formato a doppio schermo usato per la tecnologia della realtà virtuale.

L’esperienza, secondo il ragazzo, è discreta ma non perfetta, a causa delle dimensioni della console che impediscono di vedere tutto lo schermo col dispositivo addosso. La risoluzione di soli 1280 x 720 pixel non è poi di grande aiuto, se paragonata alla risoluzione di altri visori presenti sul mercato.

Ma non manca di certo il potenziale; se la Grande N riuscisse a creare un visore per la realtà virtuale capace di potenziare la console e la risoluzione, proprio come fa il dock quando vi si collega il corpo principale, e che permetta di visualizzare la totalità dello schermo in modo nitido, allora potrebbe davvero cambiare le carte in tavola.

Se la tecnologia dovesse essere ufficialmente apportata a Nintendo Switch, sarà un ottimo modo per sfruttare ancora di più le potenzialità dei Joy-Con, viste le dimensioni molto ridotte e poco ingombranti di quest’ultimi, e l’assenza di cavi collegati alla console o tra di loro, come nel caso di Wii Remote e Nunchuck.

Per sapere se la Casa di Kyoto farà il grande passo, non ci resta che aspettare, nella speranza che già all’E3 2017 la società presenti qualcosa a riguardo.