Gli utenti dimostrano maggiore interesse verso Nintendo Switch rispetto a PS4 Pro e Xbox Scorpio

La multinazionale statunitense Nielsen ha indicato, nel suo Games360 Report per il 2017, le abitudini di acquisto e di utilizzo dei videogiocatori statunitensi, ottenendo interessanti risultati e segnando l’ingresso di Nintendo Switch nella nuova generazione di console.

Eseguendo un accurato test su un campione di oltre 2000 membri appartenenti ai tre gruppi di popolazione generale (ossia non particolarmente interessata all’ambito video ludico), giocatori giovani e giocatori adulti, Nielsen ha anzitutto notato come, nel 2017, il numero di nuove persone coinvolte nel settore non sia particolarmente aumentato rispetto al precedente. Tuttavia, chi è solito utilizzare con frequenza una o più console quest’anno vi ha speso notevolmente più tempo, denotando un sensibile aumento di qualità dei titoli rilasciati nel corso del 2017.

Nello specifico, i giocatori sembrano favorire le console casalinghe: ben il 47% degli intervistati le preferisce a PC e periferiche mobile come smartphone e tablet.

Tra le console appartenenti alla cosiddetta ottava generazione, il premio per la più diffusa rimane nelle mani di PlayStation 4, seguita a ruota da Xbox One. Nintendo si piazza in terza posizione con il suo recente Nintendo Switch, ma ciò non deve scoraggiare i fan della Casa di Kyoto: come da titolo, la console ibrida è molto gradita e appetibile all’occhio dei giocatori, risultando più voluta delle versioni aggiornate delle console di Sony e Microsoft (PlayStation 4 Pro e Xbox One Scorpio).

Nel grafico, la barra in rosso scuro mostra un 16% dei giocatori intervistati dimostratisi interessati all’acquisto di Nintendo Switch contro i 15% e 13% rispettivamente per le nuove console di Sony e Microsoft. La situazione non cambia per la sezione relativa alla popolazione generale, in rosso chiaro, nel quale la console ibrida è sempre in vantaggio rispetto alle console rivisitate.

Vengono poi forniti numerosi altri dati di particolare interesse, che dimostrano come, mentre il 75% dei giocatori su PC preferisce le versioni digitali dei videogiochi, il 69% di chi gioca sul console ne preferisce le copie fisiche, forse a causa di una minore capacità di archiviazione disponibile rispetto a quanto offerto su PC, o per l’assenza di piattaforme in grado di offrire sconti al pari di quanto proposto da Steam.

Il report si occupa in fine di sfatare un mito che ha sempre afflitto l’ambiente video ludico. Viene infatti dimostrato come la percentuale di giocatori i quali partecipano ad una vita sociale correlata ai propri titoli preferiti aumenta di anno in anno: ben il 67% rispetto al 59% dell’anno precedente.

Appare dunque ovvio che il settore video ludico non è per nulla colpevole di isolare o escludere dalla società chi ne fa parte: Nintendo Switch ne è testimone, avendo riscosso parecchio successo grazie alla possibilità di offrire esperienze multi-player locali che sembravano ormai dimenticate ed essendo in grado di competere con i colossi del settore, Sony e Microsoft.