Lizardcube parla di un possibile remake per il primissimo The Legend of Zelda

Lizardcube, la casa sviluppatrice nota per l’eccellente versione rimasterizzata di Wonder Boy III: The Dragon’s Trap, pubblicato da SEGA nel 1989 per Master System e Game Gear, ha sorpreso il mondo durante un’intervista rilasciata da un suo sviluppatore per USGamer. Omar Cornut, infatti, ha dichiarato che nonostante siano interessati a pubblicare titoli propri, nuovi e originali, non escludono la possibilità di lavorare su ulteriori remake, citando in particolare il primissimo The Legend of Zelda.

Una parte di me vorrebbe creare nuovi giochi. La mia parte creativa si vergogna di lavorare sulle remastered. La mia parte tecnica, invece, trova il processo molto interessante. Se dovessimo sviluppare un nuovo remake, servirebbe un titolo che amiamo e di cui potremmo ottenere la licenza. Non mi dispiacerebbe affatto lavorare su The Legend of Zelda, ma molto probabilmente Nintendo non ce lo permetterà mai.

The Legend of Zelda, capostipite della celebre saga omonima, rappresenta una pietra miliare nella storia dei videogiochi per svariate motivazioni, prima tra tutte l’introduzione del concetto di salvataggio della partita. Fu inizialmente rilasciato in Giappone nel 1986, su floppy disk, come titolo di lancio per il Famicom Disk System (periferica del Famicom), per poi approdare su NES, per il mercato occidentale, nel 1987. Fu il primo gioco in assoluto a integrare una batteria nella cartuccia per il salvataggio, rivoluzionando totalmente tutto ciò che i videogiochi avevano rappresentato fino a quel momento.

Nonostante questa possibilità non sembri affatto concreta, ci fornisce un interessante spunto di riflessione: vale la pena investire risorse creative e denaro per aggiornare graficamente titoli che hanno fatto la storia dei videogiochi? Di certo, guardando al brillante risultato ottenuto con la remastered di Wonder Boy, non possiamo far altro che sognare… sognare Link che entra ancora una volta ad accettare quella spada e nei nostri cuori, per ricominciare il suo epico viaggio al nostro fianco.