Il presidente di Nintendo of America, Reggie Fils-Aime, ha dichiarato che è in corso un miglioramento complessivo di molti servizi offerti dalla neonata console Nintendo Switch.
Il desiderio di rendere la piattaforma di gioco adatta alle esigenze di tutti è grande, e ci sono ancora molte cose da sviluppare e perfezionare.
Il presidente ha posto innanzitutto l’accento sulla Virtual Console per Nintendo Switch. La fame verso i vecchi titoli di gioco è in aumento, soprattutto grazie ai fan più datati, che sognano di poter tornare a giocare ai videogiochi di diversi anni fa. C’è, tuttavia, anche molta curiosità da parte delle nuove generazioni, che desiderano provare i titoli di gioco per le console degli anni ’80 e ’90, per vedere le differenze rispetto a quelli attuali e scoprire come ci si divertiva ai tempi del Game Boy.
Per questo una piattaforma di gioco come Nintendo Switch non può rimanere senza Virtual Console, che ha già riscosso successo sulle console della famiglia 3DS.
Sappiamo che i nostri fan e giocatori vogliono avere accesso a tutti i contenuti digitali disponibili. Stiamo lavorando affinché si riesca a trovare il modo migliore per renderli accessibili.
Il successivo passo del presidente è stato quello di parlare di un miglioramento del servizio offerto da My Nintendo. La sfida che si propone Reggie è quella di creare qualcosa di significativo che sia valido in tutto il mondo oltre che negli Stati Uniti. Il modo migliore per poter raggiungere l’obiettivo è introdurre premi fisici oltre che soltanto digitali, come sono adesso.
La sfida che vogliamo condividere, a differenza del Giappone che ha un mercato molto localizzato, è quella di trovare una soluzione che valga anche per il Canada e l’America Latina […] L’introduzione di premi fisici è una sfida ancora maggiore, e vogliamo lavorare per raggiungere tutti i consumatori del mondo, non soltanto quelli degli Stati Uniti.
Infine, Reggie ha posto l’accento sulla differenza tra contenuti digitali e contenuti fisici, e su come rendere ancora migliori i primi.
Le vendite di The Legend of Zelda: Breath of the Wild sono state per gran parte digitali, ma non come Mario Kart 8 Deluxe, che è un titolo che i giocatori preferiscono avere direttamente sulla console.
La natura di Mario Kart 8 Deluxe è qualcosa che ti porta a volerlo sempre avere sul dispositivo. Sei fuori casa e qualcuno adocchia il tuo Nintendo Switch, adocchia i Joy-Con, ed ecco che immediatamente si è creata la possibilità di giocare una partita in modalità multi-giocatore. Penso che sia questo a rendere Mario Kart 8 Deluxe speciale.
Sembra chiaro, dalle dichiarazioni del presidente di Nintendo of America, che il colosso di Kyoto intende lavorare per rendere sempre migliore il servizio offerto ai giocatori da Nintendo Switch. La neonata console è destinata a evolversi.
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!
💬 Ultimi commenti su questa notizia
Lief
I tempi sono cambiati con il digitale. Se Nintendo non si adatta lo faranno i consumatori (comprando la concorrenza ovviamente). Ovviamente io da solo non faccio testo, ma ho comunque deciso di non comprare Switch finchè non ci sarà questa possibilità.
Poi la strategia di Nintendo potrà anche far guadagnare loro di più (anche se dubito che la concorrenza abbia implementato il family sharing per bontà d'animo... evidentemente è una feature che fa vendere), ma io non guardo di certo al loro di guadagno... piuttosto guardo al mio e, al momento, a me conviene comprare giochi dove posso fare a metà con mio fratello.
E se anche devo rinunciare a qualche gioco non è la fine del mondo... su PC ho scoperto molte saghe che su piattaforme Nintendo non arrivano e che preferisco di gran lunga rispetto a Pokemon (Pillars of Eternity, Dark Souls, Deus Ex, Hitman ecc...).
Enrico25
Non sono sicuro che lo farà. La Nintendo ha sempre considerato l'account per una persona (Infatti puoi selezionare soltanto 1 mii per account). Poi é risaputo che Nintendo ci guadagna di più perche i genitori (quasi tutti giapponesi) comprano giochi, console e quindi account per ciascuno dei figli.
Lief
non è così semplice.
1. con la condivisione famiglia gli account sono personali e separati, al massimo sono legati ad uno stesso metodo di pagamento.
2. i giochi acquistati in digitale e legati all'account possono essere utilizzati contemporaneamente da tutti gli appartenenti alla famiglia (e siccome il metodo di pagamento collegato è lo stesso difficilmente si può abusare di questo sistema, a meno che uno non sia disposto a condividere la propria carta (anche solo prepagata) con amici).
Con una condivisione famiglia tra fratelli si potrebbe ad esempio condividere l'acquisto dei giochi dividendo in due le spese (su iOS (e itunes in generale), Steam e GOG (PC), Android è già possibile (e anche microsoft e sony lo permettono a quanto ne so) quindi è una cosa che si può fare).
3. l'account è teoricamente personale, secondo le condizioni d'uso non si dovrebbe far utilizzare a nessuno ed è tua responsabilità conservare password e dati sensibili. Avere una via ufficiale per fare le cose è sempre meglio.
Nintendo, ora che gli acquisti sono legati all'account, può mettersi al passo con i tempi proprio facendo questo importante passo.
Enrico25
In che senso? Basta creare un account e farlo utilizzare a tutti no?
Lief
una bella condivisione dell'account in famiglia sarebbe un primo importante passo.