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Nintendo vuole garantire un flusso costante di uscite per Switch

Il primo anno di Nintendo Switch è stato davvero eccezionale, ma riuscirà la compagnia a garantire l’uscita di altre esclusive importanti ad un buon ritmo?

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   · 2 min lettura Nintendo
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4Gamer ha pubblicato un’interessante intervista con Yoshiaki Koizumi, producer di Super Mario Odyssey. Naturalmente l’intervista era incentrata sull’attesissimo titolo, tuttavia c’è stato anche spazio per parlare di Nintendo Switch in maniera più ampia, non per niente Koizumi era a capo della progettazione dell’hardware della nuova ammiraglia del colosso di Kyoto.

Verso la fine dell’intervista, 4Gamer ha sottolineato il fatto che Nintendo Switch sta ricevendo un gran numero di grandi uscite in tempi relativamente brevi, a intervalli costanti. In particolare, per descrivere questo primo anno della console, il sito ha dichiarato che a loro avviso è come se la compagnia giapponese avesse compresso 5 anni di uscite in 1 soltanto.

Koizumi ha quindi sottolineato quanto sia importante cominciare bene quando si tratta di lanciare una nuova macchina da gioco. Non è soltanto il numero di giochi ad essere importante, ma anche il tempo che il pubblico impiega a mostrare il proprio apprezzamento. Come ben sappiamo, Switch è stata messa sul mercato a marzo, nonostante il picco di vendite in ambito gaming sia verso la fine dell’anno, nel periodo natalizio. Nintendo ha invece preferito lasciare del tempo ai suoi utenti per comprendere a fondo la sua nuova ammiraglia ibrida, cosicchè potessero arrivare alle festività con le idee già ben chiare al riguardo.

Koizumi ha anche dichiarato che l’uscita di ogni singolo titolo aveva un preciso obiettivo. Per The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Nintendo voleva sorprendere gli utenti con la possibilità di godersi un titolo di altissima qualità in modalità portatile. 1-2-Switch, invece, serviva nello specifico a scoprire le varie potenzialità dei Joy-Con, mentre nel caso di Mario Kart 8 Deluxe l’idea era permettere all’utenza di familiarizzare con la possibilità di giocare in multiplayer locale dividendosi semplicemente i 2 Joy-Con in dotazione. ARMS, infine, serviva e serve a dimostrare concretamente che Nintendo guarda al futuro senza rinunciare a sviluppare nuove IP originali.

La compagnia ha anche calcolato in modo strategico l’uscita di Super Mario Odyssey, mentre Xenoblade Chronicles 2 è l’uscita giusta per chi vuole godersi un vero JRPG. Koizumi ha anche fatto notare quanto sia stato il frenetico il lavoro degli sviluppatori per rispettare il calendario delle esclusive. 4Gamer ha quindi evidenziato l’importanza del tempismo, dato che ogni titolo aveva un proprio ruolo specifico, affermazione con cui Koizumi ha concordato in pieno.

La redazione di 4Gamer, per concludere, si è detta preoccupata per il futuro della console, temendo in particolare che Nintendo non sarà in grado di mantenere alto il ritmo delle uscite come durante questo primo anno. Nonostante ciò, Koizumi ha affermato che la compagnia si è organizzata in modo da realizzare questo ambizioso obiettivo. In più, Nintendo ha ancora altre IP da sfruttare che non sono ancora approdate sulla nuova ammiraglia ibrida. Koizumi ha aggiunto anche che molti sviluppatori di terze parti stanno capendo e apprezzando gradualmente le potenzialità di Nintendo Switch, il che non è affatto un fattore da sottovalutare.

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