Oltre all’irrefrenabile successo che Nintendo sta attualmente riscuotendo dal lato delle console tradizionali, la casa di Kyoto dimostra di aver ingranato bene anche nel mondo mobile. Proprio per questo motivo, tra le manovre di mercato che sta intraprendendo la compagnia, alcune di queste sembrerebbero essere ancora rivolte al lato videoludico più “casual”, lato in cui, tuttavia, sembrerebbe essere fondamentale un forte sostegno di sviluppatori esterni ed esperti del settore.
Come ci è già capitato di osservare, in effetti, i giochi per dispositivi mobili (così come anche alcuni rilasciati su console principali) firmati Nintendo non sono sempre usciti per tempo, rispettando cioè il calendario previsto originariamente. Infatti, già solo il titolo mobile più recente, ovvero Animal Crossing: Pocket Camp, è stato inizialmente pianificato in uscita per il 2016, ma il suo effettivo debutto negli store si è svolto ufficialmente e concretamente appena il mese scorso.
Ed è allora anche e soprattutto per aumentare e migliorare questo lato della sua produzione mobile, che Nintendo sembra stia cercando di collaborare con altri sviluppatori.
Secondo quanto dichiarato dalla stessa compagnia nipponica al Wall Street Journal, infatti, la grande N sta provando ad organizzare collaborazioni con nuove case di sviluppo esperte del settore, in modo tale da mandare in produzione nuovi accattivanti titoli riuscendo anche, però, a mantenere una buona frequenza di rilascio costante e puntuale.
Il Wall Street Journal aggiunge, inoltre, che Nintendo avrebbe già contattato GungHo Online Entertainment, developer di Puzzle & Dragons, per una probabile collaborazione da gestire similmente a quanto fatto con l’americana Niantic. Ancora niente di certo, ovviamente, ma nell’eventualità di ulteriori aggiornamenti, ci e vi terremo informati.
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