Sono passati pochissimi giorni dall’annuncio di Nintendo Labo, la nuova idea lanciata dalla grande N in termini di esperienza di gioco capace di rivoluzionare il modo di approcciarsi con Switch.
È noto da tempo che Nintendo al momento sia avversa allo sviluppo di hardware e software capace di sfruttare la realtà virtuale.
Poiché molti addetti ai lavori hanno notato alcune similitudini tra Labo e l’esperienza VR, il presidente di Nintendo of America Reggie Fils-Aime ha voluto rilasciare una dichiarazione al Toronto Sun volta a chiarire l’idea che sta dietro alla nuova innovazione dell’azienda di Kyoto.
Di seguito vi proponiamo uno dei passaggi più significativi dell’intervista:
Non è concepito per essere una sorta di risposta competitiva alla realtà virtuale. Trattasi di qualcosa di totalmente unico, totalmente inatteso. Crediamo che ci saranno sperimentazioni da parte delle community, che verranno sviluppate da sole. E dal nostro punto di vista è una buona cosa. Al centro di tutto ciò che facciamo, l’obiettivo è sempre quello di far sorridere le persone.
Vi ricordiamo che Nintendo Labo farà il suo debutto nei negozi a partire dal prossimo 27 aprile.
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