Nel 1994 Super Mario distruggeva le cartucce pirata con lo schiacciasassi

Sono state recuperate di recente alcune fotografie di metà anni ’90, pubblicate da una rivista olandese, nelle quale viene documentata la distruzione di migliaia di cartucce contraffatte da parte di Nintendo, tramite uno schiacciasassi. Il tutto sotto la supervisione dell’idraulico più amato da tutti, Super Mario!

Dopo la recente divulgazione della foto che ritrae la sede di Nintendo a pochi giorni dall’apertura, un altro curioso ricordo del passato è stato portato alla luce. Certo, non è così antico come il primo, ma di sicuro rappresenta una testimonianza curiosa e interessante del passato di Nintendo.

Scattate nel 1994 e pubblicate sulla rivista olandese Gamegeschiedenis, le fotografie rappresentano una particolare iniziativa intrapresa da Nintendo per mandare un messaggio forte e chiaro ai produttori (e ai sostenitori) del mercato videoludico di contrabbando. La casa di Kyoto ha sempre dovuto aver a che fare con la produzione di copie non autorizzate e contraffatte dei titoli Nintendo.

Nelle immagini viene testimoniata la distruzione di decine di migliaia di cartucce per NES e Super Nintendo provenienti da Hong Kong e intercettate presso una compagnia d’importazione olandese. La grande N, per ottenere un valore mediatico aggiuntivo, decise di distruggere i falsi passandoci sopra con uno schiacciasassi, il tutto con l’aiuto della mascotte storica dell’azienda, Super Mario.

L’evento risulta particolarmente ilare ai giorni nostri, grazie alle fattezze del costume di Mario e alla situazione generale.

Una didascalia riporta la seguente descrizione:

“All’aeroporto di Lelystad decine di migliaia di videogiochi contraffatti sono stati distrutti. La compagnia giapponese ha iniziato una campagna programmatica e strutturata su scala mondiale per combattere la contraffazione dei suoi videogiochi. Le cartucce distrutte arrivavano da Hong Kong ed erano state confiscate a una compagnia d’importazione olandese.”

Grazie a questa curiosa testimonianza ora sappiamo che Mario non solo è appassionato di go-kart, ma anche di macchine pesanti come lo schiacciasassi!