Redazione
Un paio di giorni fa, in concomitanza con l’anniversario della distribuzione globale di Nintendo Switch, la console ha sperimentato il fantomatico bug di azzeramento ore, un problema che ha fatto rimanere perplessi molti giocatori fin dalla prima segnalazione da parte dell’utente australiano Executive Taxi sul forum ResetEra.
Come prontamente annunciato da Nintendo of America, la grande N si sarebbe messa immediatamente all’opera per risolvere il problema nel minor tempo possibile.
Passate meno di 24 ore dalla segnalazione, la compagnia ha infatti confermato tramite il sito ufficiale giapponese il rilascio di un nuovo aggiornamento firmware che risolverà il problema dell’azzeramento delle ore di gioco.
Inoltre è stata chiarita la natura innocua di tale malfuzionamento: quest’ultimo non andrebbe a danneggiare in alcun modo i dati di gioco, bensì riguarderebbe solo il modo in cui questi dati vengono mostrati nel Registro Attività della console.
Alcuni utenti americani (i quali hanno avuto accesso alla console ibrida con un discreto anticipo rispetto alla data di rilascio ufficiale), inoltre, hanno scoperto che la durata del bug, anche senza eventuali aggiornamenti correttivi, sarebbe comunque di 10 giorni.
Giunti all’undicesimo giorno, quindi, il malfunzionamento smetterebbe di manifestarsi, e il conteggio delle ore riprenderebbe normalmente.
Le possibilità per gli utenti, dunque, sono due: scaricare l’aggiornamento ufficiale presto disponibile, oppure aspettare che il malfunzionamento svanisca da solo. In entrambi i casi il problema non è assolutamente duraturo e non intaccherà in alcun modo i dati di gioco e i salvataggi.
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