Secondo il creatore di Xbox, Microsoft e Sony non dovrebbero copiare Nintendo

Ed Fries, programmatore dal 1982 nonché uno dei creatori di Xbox, nonostante il suo ritiro da Microsoft nel 2004 continua ad essere uno dei colossi nella scena videoludica di Seattle; si ricordano il gioco liberamente ispirato ad Halo per la piattaforma Atari 2600 chiamato appunto “Halo 2600” e la sua attività di consulente per Ouya, la microconsole basata su Android che ha avuto vita breve.

Il programmatore, in un’intervista rilasciata l’11 marzo sul sito Geekwire.com, a una domanda su Nintendo Switch, e su quale spunto potessero prendere Microsoft e Sony dalla console ibrida della grande N, ha dato una risposta negativa; infatti secondo lui le compagnie di Xbox e Playstation non dovrebbero diventare delle “nuove Nintendo” ma rimanere ciò che sono.

GeekWire:Quali sono le sue impressioni riguardo Nintendo Switch? C’è qualcosa che le altre compagnie potrebbero imparare da questo fenomeno?

Fries: Quando l’ho vista per la prima volta ho pensato fosse creativa ma non ero certo sarebbe stata un successo. Alcune di quelle idee le abbiamo avute anche lavorando su Xbox, come ad esempio avere dei controller separabili da tenere in entrambe le mani. Ho giocato per la prima volta  a Zelda su Wii U, mi è piaciuto molto e ho pensato non avrei avuto bisogno di una Switch.
Alla fine ho ceduto e ho comprato una Switch per giocare a Mario, e sono rimasto veramente sorpreso da quante maniere differenti e creative ci fossero di utilizzare i controller, da come si potessero unire a supporti differenti, da come si potessero separare e dare a un altro giocatore o girare di lato. È qualcosa che mi ha veramente conquistato.

Amo la creatività di Nintendo. Ora hanno inventato Nintendo Labo con del cartone. Quando l’ho visto per la prima volta ho pensato, buon per Nintendo, adoro come riescano sempre a pensare fuori dagli schemi.
Questo affare di cartone si fonde completamente ai movimenti dell’utilizzatore, ed è fantastico dare ai bambini qualcosa di fisico da costruire!
Non credo che la cosa giusta da fare per Microsoft o per Sony sia di imitare Nintendo o di cercare di essere Nintendo. Non penso riuscirebbero nel loro tentativo di essere Nintendo. Penso debbano capire quale sia la loro strada e continuare di conseguenza.

Ed Fries, nonostante il suo punto di vista privilegiato da programmatore, come milioni di altri semplici utenti è rimasto affascinato dall’innovatività mista a tradizione di Nintendo; una componente che riesce ad attrarre ugualmente adulti e bambini e che non mancherà mai nelle creazioni della compagnia di Kyoto.