Il creatore di Super Smash Bros. ricorda Iwata dedicandogli un ultimo saluto!

Masahiro Sakurai ricorda Satoru Iwata, suo amico e superiore, in un amichevole commiato.

Masahiro Sakurai, il creatore di Super Smash Bors., il popolare picchiaduro targato Nintendo, ricorda Satoru Iwata, recentemente scomparso, dedicando a lui un breve saluto sul settimanale Famitsu, riportato poi da Kotaku. Non nasconde che alla dipartita dell’amico si sentiva smarrito, infatti, afferma, Iwata era uno dei pochi che riusciva a capirlo a fondo:

La mia mente è andata in tilt, ancora oggi la cosa mi sfugge… Durante la nostra lunga collaborazione, le nostre posizioni sono spesso cambiate. È stato il miglior superiore che abbia mai avuto, un uomo che mi capiva meglio di chiunque altro.

Nel suo saluto ad Iwata, inquadra l’amico definendo la sua personalità e le sue qualità in cinque punti qui riassunti:

• Iwata, scrive Sakurai, era un uomo di virtù, affrontava lo stess con il sorriso sul volto, pronto a condividere le proprie idee con gli altri ed anche a chiedere, sebbene l’errore non fosse imputabile a lui.
• Aveva una mente brillante, riusciva a guardare nel cuore delle persone e risolvere i problemi di comunicazione semplificando qualsiasi cosa, andando dritto al punto. Masahiro Sakurai afferma inoltre che molte persone sono state aiutate da questa sua grande qualità.
• Il presidente di Nintendo era anche un uomo dedito al lavoro, aveva a cuore ciò che faceva e si impegnava in qualunque cosa, informandosi per risolvere i problemi e confrontandosi con gli altri.
• Soprattutto, aggiunge, era un uomo aperto e generoso, presente anche quando non necessario, come nei Nintendo Direct, e pronto a comunicare con il pubblico.
• Iwata, ricorda poi Sakurai, era anche una persona molto empatica: teneva ai suoi dipendenti, si preoccupava molto per loro, e non peccava di egoismo.

Dopo questo, Masahiro Sakurai parla dei suoi ultimi ricordi su Iwata, rivangando un piccolo aneddoto risalente a questo inverno:

Era questo gennaio. Ho cenato con Mr. Iwata in un hotel a Tokyo, poi lo ho accompagnato all’Aeroporto Internazionale di Narita per un viaggio d’affari a Seattle. Stava bene dopo l’intervento e felicemente disse “ho recuperato abbastanza così adesso posso mangiare tutta questa carne!”. Durante il viaggio parlava e rideva a su tantissime cose.

Infine, conclude parlando della collaborazione tra lui e Nintendo, dicendo che questa è stata possibile anche grazie al grande lavoro dell’amico Iwata e che pertanto, dopo la sua dipartita, è al momento insicuro sul futuro.