Maria Enrica
Si continua a discutere di Nintendo Switch Lite, riedizione totalmente portatile della console ammiraglia in arrivo il prossimo settembre, mentre giungono nuove indiscrezioni su alcune modifiche che dovrebbero essere introdotte nella versione base lanciata nel 2017.
A lanciare il sasso è il portale The Verge, che ha scoperto alcune informazioni interessanti provenienti dal database dell’agenzia governativa statunitense Federal Communications Commission (FCC). Stando a quanto riportato, i vertici di Nintendo avrebbero lì depositato un documento noto come “Class II Permission Change”, che permetterebbe al colosso nipponico di modificare il Nintendo Switch già disponibile sul mercato senza ricorrere a ulteriori procedure e certificazioni per la vendita dello stesso.
I ritocchi dovrebbero interessare la parte hardware della piattaforma, introducendo una nuova versione del SoC NVIDIA Tegra (System-on-Chip che include CPU e GPU) e una memoria d’archiviazione flash di tipo NAND. Queste modifiche dovrebbero tradursi in una maggiore autonomia della batteria con surriscaldamenti meno frequenti, oltre a tempi di caricamento più rapidi. Insomma, una revisione che interesserebbe l’attuale Nintendo Switch base e non un nuovo modello.
Se le indiscrezioni dovessero trovare conferme ufficiali, la casa di Kyoto si presenterebbe sul mercato con una versione base della console relativamente migliore a livello hardware rispetto a due anni fa, insieme a un’edizione Lite pensata per chi preferisce spendere meno e giocare solo in mobilità. Aspettando annunci da parte di Nintendo, vi ricordiamo che il 20 settembre uscirà Nintendo Switch Lite, anche in un modello speciale dedicato a Zacian e Zamazenta.
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!