L’emergenza sanitaria causata dalla terribile pandemia da Coronavirus, purtroppo in atto in questi mesi in tutto il mondo, ha inevitabilmente impattato sull’economia globale generando disagi e ritardi nelle produzioni. Nintendo non è di certo esente da tutto questo e, così come negli scorsi mesi, anche per il mese di aprile continueranno ad esserci ritardi nella produzione di Nintendo Switch.
È la stessa Nintendo a comunicarlo, riferendosi a un comunicato ufficiale rilasciato lo scorso febbraio nel quale la società di Kyoto si scusava per i ritardi sui rifornimenti di console e prodotti Nintendo Switch, commentando che ad oggi purtroppo la situazione non è cambiata.
I principali rivenditori nel Regno Unito e negli Stati Uniti stanno faticosamente tenendo il passo con la domanda attuale dei consumatori di Nintendo Switch, in Giappone le vendite nelle ultime settimane sono calate a causa dei ritardi e in alcune aree del mondo mettere le mani sulla famosa console ibrida pare sia diventata una vera e propria impresa.
Interviene così un portavoce di Nintendo, precisando che i ritardi sono previsti anche per Nintendo Switch Lite:
Nel comunicato di febbraio non avevamo menzionato Switch Lite perché in quel momento c’era ancora disponibilità, ma molti suoi componenti sono fabbricati anch’essi in Cina. Stiamo facendo vari sforzi all’interno della società e sebbene le spedizioni non siano rimaste stagnanti, stanno subendo comunque ritardi.
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