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Il New Nintendo 2DS XL aumenta di prezzo in Giappone a causa del Coronavirus

I prezzi del New Nintendo 2DS XL aumentano in Giappone a causa del coronavirus: ecco i dati registrati negli ultimi mesi.

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   · 1 min lettura Nintendo
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Negli ultimi mesi i prezzi di Nintendo Switch sono aumentati a causa della carenza di scorte nei negozi; lo stesso sta accadendo in Giappone per quanto riguarda il New Nintendo 2DS XL.

Kakaku, la società che tiene traccia delle oscillazioni dei prezzi di vari prodotti in Giappone, ha registrato un inconsueto incremento nei prezzi di quest’ultima. Ciò può sembrare strano dato che non verranno più rilasciati giochi per la vecchia console portatile, ma a causa dell’isolamento forzato anti-coronavirus molti hanno deciso di acquistare delle console e, in mancanza di nuovi rifornimenti di Nintendo Switch, potrebbero decidere di acquistare proprio un New Nintendo 2DS XL.

A gennaio 2020, il costo minore registrato è stato 10.000 yen che ad aprile è aumentato a 13.775 yen (116,95€). Un costo certamente inferiore a quello di lancio di 16.478 yen, ma ricordiamo che i prezzi avevano già subito dei tagli l’anno scorso.

Questo non è decisamente il momento più adatto a recuperare vecchie console, che ne pensate?

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11 ore fa, xavierluca ha scritto:

Il fatto non è tanto la strategia di marketing in se che mi da fastidio (i prezzi possono aumentare o diminuire quando vogliono, se io voglio la console la prendo che sia ad 85 o 140 euro). Il problema, per me, sta che ora tutto viene definito "una strategia di marketing causato dal virus".  Se loro avessero detto "alziamo i prezzi del 2ds xl per coprire i costi della console ormai un po' vecchia per favorire un'eventuale acquisto di una più recente switch" non avrei avuto problemi, ma l'hanno messo giù come "li aumentiamo perché tanto ora tutto è lecito per via del virus". 

Poi ovvio non voglio fare polemica perchè ognuno la pensa come vuole, ma io non considero questa come strategia di mercato dare colpa al virus per aumentare i prezzi. La differenza sta nel linguaggio, e d è una parte fondamentale nel rapporto venditore-consumatore.

 

Da me certi negozi, al posto di aumentare i prezzi, li hanno diminuiti oppure hanno fatto offerte vantaggiose per chi acquista. Mi sono preso il telefono nuovo spendendo 200 euro al posto di 260, e la catena di negozi ha cercato di venire incontro alla gente facendo uno sconto o non facendo pagare la spedizione. Questa la considero una strategia di mercato, non tanto perché hanno abbassato i prezzi ma perché hanno "aiutato chi sta a casa per gli acquisti". Se loro però avessero alzato il prezzo del telefono da 260 a 330 euro per esempio non aiutano per niente chi è a casa per questo motivo. 

Ma va figurati,ci conosciamo un pò,nessuno ha interesse a fare polemica,anzi se si hanno idee differenti è sacrosanto esporle,altrimenti non esiste un confronto.Ora visto che tu hai fatto l’esempio di due realtà differenti (Giappone per il new 2ds e Italia sull’esempio del cellulare nuovo)devo solo specificare una cosa,e no,non è l’accostamento tra le due cose,bensì che già svariati anni fa quando ci fu lo tsunami in Giappone e tutte le conseguenze che un pò tutti conosciamo,Nintendo mise gratuitamente a disposizione dei ds con quella apparecchiatura che la trasformava in una piccola tv,per permettere a moltissime persone che avevano perso tutto di avere una possibilità per rimanere informati.E ripeto,molti persero tutto,quindi che io ricordi nessuna altra casa aveva fatto o dato tanto.Ora la condizione è diversa,la gente non si è vista portare via case dalle onde,non è sui tetti per cercare di salvarsi,ma in casa.E se si pensa a giocare o si pretende di chiudersi in una bolla e sperare che tutto sia dovuto,beh,c’è un grande errore di base.Ma non perchè non comprenda le esigenze,più che altro perchè si arrivi a pensare che pagare meno sia la cosa più sensata,e sperare che le aziende producano il tutto prendendo meno soldi,con spese e salari fissi da pagare dopo un pò uno potrebbe giustamente stufarsi e chiudere tutto.Tutti hanno delle esigenze,queste non sono primarie,lo sono la salute e il cibo,e basta guardarsi intorno quando si fa la spesa e capire che per esigenza cercano tutti di”sopravvivere”,ma un conto è la spesa o la salute,un altro cose un pò meno importanti delle prime due.Nessuno deve sentirsi offeso dal mio commento,anche perchè ognuno ha delle priorità,e non è detto che tutte convergano col mio pensiero,volevo solo far comprendere questo :)

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Non ci vedo nulla di strano, accade di continuo che il prezzo di un prodotto aumenti con la diminuzione dei pezzi disponibili, poi quando è proprio esaurito ciao, i collezionisti ci lucrano su a bomba:arrabbiato:

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15 minuti fa, Namikaze ha scritto:

È un concetto diverso.

Siamo sotto quarantena (anche loro) e una persona pensa: mi compro il Nintendo tanto costa due spicci e mi ci passo il tempo.

Non è comprato perché lo si vuole a tutti i costi bensì per coprire un po' di tempo causato, appunto, dalla quarantena.

Se me lo alzano a 150€, a questo punto, posso pensare: aggiungo un altro centone e faccio l'high end

 

Capisci?

Poi ovviamente ognuno la pensa come vuole e ragiona/acquista nel modo che trova più vantaggioso, ci mancherebbe.

 

Comunque, per il momento, la strategia sta funzionando :asduj1:

Sisi, che stia funzionando non c'è dubbio. Ma ripeto, io non acquisterei mai una console al doppio del prezzo di 2 mesi fa.

Non lo trovo corretto dal punto di vista morale. 

 

Poi sono loro che dettano il mercato, ovviamente. A loro fa comodo attuare questo perchè sanno che la gente compra indipendentemente dal prezzo a volte. 

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Di   
29 minuti fa, xavierluca ha scritto:

Il fatto non è tanto la strategia di marketing in se che mi da fastidio (i prezzi possono aumentare o diminuire quando vogliono, se io voglio la console la prendo che sia ad 85 o 140 euro). Il problema, per me, sta che ora tutto viene definito "una strategia di marketing causato dal virus".  Se loro avessero detto "alziamo i prezzi del 2ds xl per coprire i costi della console ormai un po' vecchia per favorire un'eventuale acquisto di una più recente switch" non avrei avuto problemi, ma l'hanno messo giù come "li aumentiamo perché tanto ora tutto è lecito per via del virus". 

Poi ovvio non voglio fare polemica perchè ognuno la pensa come vuole, ma io non considero questa come strategia di mercato dare colpa al virus per aumentare i prezzi. La differenza sta nel linguaggio, e d è una parte fondamentale nel rapporto venditore-consumatore.

 

Da me certi negozi, al posto di aumentare i prezzi, li hanno diminuiti oppure hanno fatto offerte vantaggiose per chi acquista. Mi sono preso il telefono nuovo spendendo 200 euro al posto di 260, e la catena di negozi ha cercato di venire incontro alla gente facendo uno sconto o non facendo pagare la spedizione. Questa la considero una strategia di mercato, non tanto perché hanno abbassato i prezzi ma perché hanno "aiutato chi sta a casa per gli acquisti". Se loro però avessero alzato il prezzo del telefono da 260 a 330 euro per esempio non aiutano per niente chi è a casa per questo motivo. 

 

 

Beh per come sono fatto io no. Se io parto per andare in un negozio a prendermi un 2ds xl perchè mi interessa questa console e mi vedo alzare il prezzo da 85 euro a 140 euro, non prendo la console e la cerco da altre parti oppure usata. Non vado a prendermi una console come la switch se ero partito per prendermi un 2ds xl.

L'anno scorso ero intenzionato a prendermi una switch ma il prezzo proposto da certi negozi mi sembrava troppo alto (320 euro) e quindi ho optato per prenderla usata a 200 euro da un privato, non è che ho preso la switch lite oppure il ds. Volevo la switch e mi sono preso la switch.

È un concetto diverso.

Siamo sotto quarantena (anche loro) e una persona pensa: mi compro il Nintendo tanto costa due spicci e mi ci passo il tempo.

Non è comprato perché lo si vuole a tutti i costi bensì per coprire un po' di tempo causato, appunto, dalla quarantena.

Se me lo alzano a 150€, a questo punto, posso pensare: aggiungo un altro centone e faccio l'high end

 

Capisci?

Poi ovviamente ognuno la pensa come vuole e ragiona/acquista nel modo che trova più vantaggioso, ci mancherebbe.

 

Comunque, per il momento, la strategia sta funzionando :asduj1:

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2 ore fa, Fenrir ha scritto:

Potresti indicarmi una strategia di marketing dove non sia presente una minima parte di lucro da parte di chicchessia?Alla fine i soldi servono ora più che mai per cose più importanti che il gioco(con tutto il rispetto,poi si può benissimo pensarla diversamente),ma su quest’ultimo discorso credo aprirò un topic a parte per parlarne meglio,consultandomi prima coi moderatori ovviamente.

Il fatto non è tanto la strategia di marketing in se che mi da fastidio (i prezzi possono aumentare o diminuire quando vogliono, se io voglio la console la prendo che sia ad 85 o 140 euro). Il problema, per me, sta che ora tutto viene definito "una strategia di marketing causato dal virus".  Se loro avessero detto "alziamo i prezzi del 2ds xl per coprire i costi della console ormai un po' vecchia per favorire un'eventuale acquisto di una più recente switch" non avrei avuto problemi, ma l'hanno messo giù come "li aumentiamo perché tanto ora tutto è lecito per via del virus". 

Poi ovvio non voglio fare polemica perchè ognuno la pensa come vuole, ma io non considero questa come strategia di mercato dare colpa al virus per aumentare i prezzi. La differenza sta nel linguaggio, e d è una parte fondamentale nel rapporto venditore-consumatore.

 

Da me certi negozi, al posto di aumentare i prezzi, li hanno diminuiti oppure hanno fatto offerte vantaggiose per chi acquista. Mi sono preso il telefono nuovo spendendo 200 euro al posto di 260, e la catena di negozi ha cercato di venire incontro alla gente facendo uno sconto o non facendo pagare la spedizione. Questa la considero una strategia di mercato, non tanto perché hanno abbassato i prezzi ma perché hanno "aiutato chi sta a casa per gli acquisti". Se loro però avessero alzato il prezzo del telefono da 260 a 330 euro per esempio non aiutano per niente chi è a casa per questo motivo. 

 

 

20 ore fa, Namikaze ha scritto:

Infatti è una strategia di marketing, stiamo parlando della stessa cosa. Lucrarci è ovvio.

Comunque se prendi un 2ds xl perché costa poco e te lo alzano quasi del doppio è ovvio che ci pensi di più, a questo punto, a comprare la switch.

Beh per come sono fatto io no. Se io parto per andare in un negozio a prendermi un 2ds xl perchè mi interessa questa console e mi vedo alzare il prezzo da 85 euro a 140 euro, non prendo la console e la cerco da altre parti oppure usata. Non vado a prendermi una console come la switch se ero partito per prendermi un 2ds xl.

L'anno scorso ero intenzionato a prendermi una switch ma il prezzo proposto da certi negozi mi sembrava troppo alto (320 euro) e quindi ho optato per prenderla usata a 200 euro da un privato, non è che ho preso la switch lite oppure il ds. Volevo la switch e mi sono preso la switch.

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19 ore fa, xavierluca ha scritto:

Beh non vedo molto una strategia di marketing alzare volontariamente il prezzo del prodotto solo perché siamo costretti a rimanere a casa per via del virus. Io lo definirei più un "lucriamoci sopra che in questo o l'acquistano a questi prezzi o non possono fare altro".  

Se un nintendo 2ds xl, che 2 mesi fa lo vendevi a 85 euro ora me lo vendi a 140 euro, non la considero come strategia per invogliarmi a prendere la Switch, console che comunque mi costa 300 euro e che se desidero comprare la compro indipendentemente dal prezzo del 2ds xl :oopsie:

Ora tutti i prodotti hanno aumentato di prezzo, che sia una console o una mascherina. Da me a gennaio le mascherine le vendevano a 40 centesimi, ora a 5 euro l'una. Questo non è marketing ma lucrarci il più possibile sopra visto il periodo. Come anche la pasta, 2 mesi fa la trovavo a 1 euro ora a prezzo quasi triplicato. E lo stesso stanno facendo i venditori di console dando "la colpa" al virus. 

Potresti indicarmi una strategia di marketing dove non sia presente una minima parte di lucro da parte di chicchessia?Alla fine i soldi servono ora più che mai per cose più importanti che il gioco(con tutto il rispetto,poi si può benissimo pensarla diversamente),ma su quest’ultimo discorso credo aprirò un topic a parte per parlarne meglio,consultandomi prima coi moderatori ovviamente.

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pure io ultimamente non sto comprando + niente