Maria Enrica
Nelle scorse ore l’ESA (Entertainment Software Association) ha comunicato che, dopo l’interruzione forzata del 2020, l’E3 riprenderà nel 2021, seppure con alcune modifiche rispetto alla formula tradizionale.
L’emergenza da Covid-19 ha sconvolto i piani comunicati dell’intera industria dei videogiochi, portando alla cancellazione dell’Electronic Entertainment Expo – anche nella sua controparte digitale – e alla revisione di altri eventi. Gli organizzatori della fiera di Los Angeles hanno così deciso di cambiare, trasformando l’evento in un “festival di fan, media e influencer”.
Già nei mesi scorsi i vertici dell’ESA avevano palesato la volontà di revisionare la natura dell’E3 e, dopo la lunga pausa, il prossimo anno pare essere quello adatto per proporre un’esperienza che si concentrerà sulle iniziative promozionali e sulle attività che coinvolgono gli appassionati di videogiochi e la stampa di settore.
Per sopperire all’assenza dell’evento statunitense, le varie aziende produttrici si sono organizzate diversamente: basti pensare a Ubisoft e al suo imminente evento digitale, all’Xbox Games Showcase o ancora allo speciale Nintendo Treehouse che si terrà oggi, 10 luglio. In ogni caso, per scoprire quali saranno pragmaticamente le novità che trasformeranno l’E3 dovremo attendere fino al 15 giugno 2021, data che riunirà tutti gli appassionati fino al 17 dello stesso mese.
FONTE: Nintendo Life
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