Durante il periodo di quarantena non è stato tutto da buttare in casa Nintendo. La costrizione a rimanere chiusi in casa ha spinto molte persone ad acquistare giochi e console della grande N, incrementandone in modo vertiginoso gli introiti. Nell’ultimo trimestre infatti, Nintendo ha guadagnato oltre un miliardo di dollari con i suoi prodotti.
I numeri registrati dalla casa di Kyoto del primo trimestre del 2020 parlano molto chiaro, e indicano un raddoppio delle vendite. L’incremento è pari al 541,3%, traducibile in un utile per il primo trimestre pari a 106,4 miliardi di yen, che corrispondono circa a 1 milione di dollari americani. Per avere un’idea dell’aumento dei guadagni avuto da Nintendo, basti pensare per il primo trimestre del 2019, l’azienda aveva registrato un utile di 16,6 miliardi di yen, poco più di 157 milioni di dollari.
Dando un’occhiata invece ai numeri del secondo trimestre, quello che comprende i mesi da aprile a giugno 2020, gli introiti sono stati pari a 358,1 miliardi di yen, poco sopra i 3 miliardi di dollari. Negli stessi mesi del 2019, gli ingressi erano pari a 172,1 miliardi di yen, circa 1,63 miliardi di dollari. Un incremento così elevato è merito delle numerose copie di Nintendo Switch vendute, anche in carenza di scorte. Non soltanto la console ibrida ha riempito il portafogli di Nintendo, ma anche Animal Crossing: New Horizon con le sue 22 milioni di copie vendute ha inciso positivamente nel bilancio dell’azienda.
Questi numeri impressionanti registrati dall’ultimo capitolo di Animal Crossing lo portano dell’Olimpo della storia Nintendo, divenendo il secondo gioco più venduto per l’ibrida giapponese appena dietro a Mario Kart 8 Deluxe. Dopo tutte le problematiche vissute dall’azienda a causa del coronavirus, questa boccata d’aria (e di soldi) gioveranno per il futuro di Nintendo, che dovrà cavalcare l’onda producendo sempre contenuti di migliore qualità.
FONTE: Nintendo
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