Madre e figlio fanno causa a Nintendo per il Joy-Con Drift

In California, Nintendo potrebbe essere portata in tribunale da un genitore arrabbiato: Luz Sanchez ha fatto causa insieme al figlio di circa 10 anni contro l’azienda nipponica per la cattiva fattura dei Joy-Con di Nintendo Switch, ormai noti per il fenomeno del Joy-Con Drift che rende l’analogico sinistro quasi inutilizzabile. Ben 5 milioni di dollari sarebbe il risarcimento richiesto.

Dopo aver comprato una coppia di Joy-Con che si è presto rivelata difettosa, i due hanno avviato una pratica contro Nintendo sostenendo che, sebbene a conoscenza del difetto, questa continui a vendere i propri Joy-Con come se nulla fosse, promuovendolo con le stesse modalità e vendendolo nelle stesse confezioni che non indicano in alcun modo la fragilità del prodotto.

Non è certo la prima volta che Nintendo viene chiamata all’appello da clienti insoddisfatti per lo stesso motivo: c’è chi ha criticato l’assistenza e sostituzione a pagamento del prodotto, chi addirittura ha accusato Nintendo di obsolescenza programmata, cioè la volontà di realizzare prodotti difettosi così da venderne di più. Si cerca per ora di risolvere le controversie tramite arbitrato e, a difesa di Nintendo, lo studio legale CSK&D (che si sta occupando del problema) sostiene che “non è possibile definire il Joy-Con Drift un problema generale del prodotto” – anche se tantissimi giocatori se ne sono lamentati sui social. Lo studio legale ha perciò chiesto a tutti coloro che avevano denunciato problemi con i Joy-Con di inviare entro il 16 ottobre dei brevi video nei quali mostrare il difetto e condividere la propria esperienza negativa, così da mettersi in contatto con gli avvocati Nintendo per cercare di sbloccare la situazione.

Le denunce hanno però portato a una risposta ufficiale di Nintendo che, non solo si è scusata pubblicamente, ma ha anche reso gratuita la riparazione dei joy-Con. L’organizzazione no profit francese per la tutela dei consumatori UFC-Que Choisir ha identificato il problema nella rapida usura dei circuiti elettronici dell’analogico o in un difetto di bloccaggio dell’aria che farebbe annidare all’interno del controller polvere e altre piccole particelle. Sembra che Nintendo stia provando ancora a migliorare i Joy-Con, ma si pensa che ormai l’atteso lancio di controller migliorati potrebbe arrivare solo con l’uscita di Nintendo Switch Pro.

FONTE: videogameschronicle