Non è la prima volta che Nintendo si affida ad azioni legali per proteggere il proprio brand e questa volta la denuncia è scattata contro una giovane TikToker e streamer di Twitch di nome PokePrincxss.
La ragazza, dal grande seguito sui social network, era conosciuta per la creazione di contenuti in cui apparivano oggetti ispirati al mondo Pokémon, oltre ai vari tatuaggi sul corpo e al suo nickname che hanno contribuito alla sua fama.
Citandola a giudizio, Nintendo ha imposto alla ragazza di cambiare il suo nome sui social, attualmente chiamata DigitalPrincxss e a restituire all’azienda tutti i soldi guadagnati attraverso il loro merchandise.
Alla fine del video la streamer afferma che secondo lei è stata attaccata da Nintendo a causa della sua collaborazione con LegalZoom e al suo lavoro legato all’industria d’intrattenimento per adulti.
A tal proposito Nintendo non avrebbe voluto che il suo nome fosse legato all’identità della ragazza, in quanto è noto che l’immagine dell’azienda è strettamente orientata all’intrattenimento per bambini.
Attualmente la ragazza non prova nessun rancore per la Grande N e continuerà a sostenerla.
FONTI: Gamerant, DigitalPrincxss Twitter
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